BIOGRAFIE  BREVI
PERSONAGGI  DEL '900

BREVI NOTE DI 400 AUTORI DEL '900
SEMPRE IN COSTRUZIONE 
(in continuo sviluppo e aggiornamento)

 XX SECOLO - LETTERATURA 

A - B  C - L  -    M - P  -   Q - Z

  C - L 

CALOGERO GUIDO -  

CALVINO ITALO  - 
(Cuba)  1923 - Siena 1985
CALVINO nacque a Cuba (Santiagi de Las Vegas) da genitori italiani, due scienziati, lui agronomo e lei botanica. Venuto prestissimo in Italia, dopo essersi iscritto all�universit� di Torino, partecip� attivamente alla Resistenza e a questa sono ispirati i suoi lavori. Laureatosi nel 1947, in quell�anno pubblic� il suo primo romanzo, Il sentiero dei nidi di ragno, e due anni dopo il primo volume di racconti. Ultimo viene il corvo. Da allora l�attivit� narrativa di Calvino non si � mai interrotta; in essa si attua sempre pi� un progressivo allontanamento dai temi e dai moduli del neorealismo, a cui si ricollegavano i suoi inizi creativi, verso una produzione caratterizzata da una duplice tendenza: da una parte la critica diretta e sofferta della realt� contingente attraverso una serie di racconti e romanzi in cui si proiettano gli impegni sociali e le ideologie politiche dello scrittore; dall�altra l�altrettanto ricca e ancor pi� prolungata produzione in cui la narrativa affonda nel favoloso e nel fiabesco, attraverso una straordinaria libert� immaginativa, nella quale per� � facile percepire un senso vivo di moralit� e l�aspirazione ad incidere ancora nel mondo reale e presente. "IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO" (1948) - Rivelandosi poi come eccezionale narratore fra realismo e fiaba inizia una serie di romanzi di successo. ""IL VISCONTE DIMEZZATO"  (1952) - "IL BARONE RAMPANTE"  (1957) - "IL CAVALIERE INESISTENTE"  (1960) - "LE CITTA' INVISIBILI"  (1972) - " PALOMAR"  (1983).  In rete   ITALO CALVINO

CAMON FERDINANDO
San Salvano d'Urbana (PD) 1935 - Romanziere - "OCCIDENTE" 1975), "UN ALTARE PERA LA MADRE" (1978), "LA MALATTIA CHIAMATA UOMO" (1981)

CAMPANA MICHELE -
Nato a Modigliana, l'8 gennaio 1885 e morto a Firenze il 2 febbraio 1968 giornalista d'indubbio valore, narratore prolifico e novelliere, poeta, conferenziere e critico d'arte. Lontano parente di Dino Campana diresse il giornale di "Toscana" di Livorno dal 1910 al 1922, e poi "L'Arena", quotidiano di Verona, dal 1923 al 1925, per passare infine nel 1927 al famoso "Corriere Padano". Ha pubblicato inoltre quasi trenta libri tra i quali: In Pagania (1911); Un anno sul Pasubio (1918, 1938, 1993); Perch� ho ucciso? (1918); Creature (1928); In Romagna (1931); L'Impero Fascista (1932); Motivi (1934); Musicalità della Lingua italiana (1934); Sotto il sole di Rimini (1939); Gioia di lotte (1955); Marameo con dieci dita (1961).

CAMPANILE ACHILLE

CAMPO ROSSANA - 
Roma 1900-1976 -

CANALI LUCA 

CANCOGNI MANLIO - 
Bologna 1916-

CAPRONI GIORGIO -
Livorno 7-1-1912 - Roma 22 -1- 1990 - Poeta -, ), , -
Con la famiglia nel marzo del 1922 si trasferisce a Genova. Termina i suoi studi e si iscrive alla Facoltà di Magistero, studiando contemporaneamente violino e composizione e frequentando le lezioni di filosofia di Giuseppe Rensi. Nel 1936 pubblica la sua prima raccolta di poesia. Commesso, impiegato, e infine maestro elementare, nel 1938 si trasferisce, con la giovane moglie Rina, a Roma. Qui continua a fare il maestro fino al 1973, appartato e lontano dai salotti letterari. Dopo la guerra e la resistenza, spinto anche da necessità economiche, collabora più o meno saltuariamente a numerose riviste ("L'Unità", "Mondo operaio", "Avanti!", "Italia socialista", "Il lavoro nuovo", "La fiera letteraria", etc.), con articoli, racconti, traduzioni. Intensa la sua attività di traduttore di prosa e di poesia soprattutto dal francese; ricordiamo, tra l'altro: Il tempo ritrovato di Proust, I fiori del male di Baudelaire, Morte a credito di C�line, Bel-ami di Maupassant, Apollinaire e altri. Le sue raccolte poetiche guadagnano numerosi premi sin dalle "STANZE DELLA FUNICOLARE" (1952) (premio Viareggio) e consensi di critica. Segue "IL SEME DEL PIANGERE" (1959). Grande successo di pubblico, in Italia e all'estero, con "IL MURO DELLA TERRA" (1975) (premio Gatti e premio Jean Malrieu �tranger, per il miglior libro tradotto in francese), e si conferma con il "FRANCO CACCIATORE", che ottiene i premi Montale e Feltrinelli. Pubblica "TUTTE LE POESIE" (1983). Nel 1984 Caproni riceve la laurea honoris causa in Lettere e Filosofia all'Università di Urbino. Tra gli altri riconoscimenti, nel 1986 ottiene i premi Chianciano, Marradi Campana e Pasolini, per "IL CONTE DI KEVENHULLER". Coofondatore con Antonio Seccareccia del Premio Nazionale di Poesia Frascati.
La raccolta di poesie di Giorgio Caproni sono rintracciabili nelle Biblioteche, più difficile trovarle in librerie. Tuttavia segnaliamo "POESIE" (1932-1986), Milano, Garzanti, 1986; raccoglie tutte le opere poetiche, tranne "RES AMISSA" (1991) sempre pubblicate dalla Garzanti.

CARDARELLI VINCENZO 
Corneto Tarquinia 1 maggio 1887 - Roma 18 giugno 1959

CASSIERI GIUSEPPE - 
Rodi Garganico (FG) 1923 -

CASSOLA CARLO
Roma 1917-Lucca 1987) -

CASTELLANETA CARLO
Milano 1930 -

CATTANEO GIULIO - 
Firenze 1925 -

CECCHI  EMILIO - 
Firenze  1884--Roma 1966 -  Scrittore saggista, partecip� al movimento vociano e fu (con Papini, Soffici, Bacchelli, Cardarelli ecc.)  tra i fondatori de "La Ronda". Attraverso  recensioni su riviste a giornali, fu uno dei grandi maestri della critica novecentesca,  interpretando la letteratura italiana di mezzo secolo  in una continua ansia di ricerca; spesso immedesimandosi perfino  dentro le pieghe nascoste della sua vita  e della sua psicologia . Con competenza e passione, assieme a N. Sapegno, nel 1965-69 pubblic� una "STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA" di nove volumi, buona parte usciti  postumi.

CEDERNA CAMILLA
Milano 1921- Saggista - "SIGNORI & SIGNORI"  (1966), "PINELLI, UNA FINESTRA SULLA STRAGE" (1971), "GIOVANNI LEONE. LA CARRIERA DI UN PRESIDENTE" (1978)

CELATI GIANNI
Sondrio 1937 - Romanzo - "LE AVVENTURE DI GUIZZARDI" (1973), Racconti "NARRATORI DELLE PIANURE" (1985)

CERAMI VINCENZO
Roma 1940 - Narrativa " UN BORGHESE PICCOLO PICCOLO" (1976), "TUTTI CATTIVI" (1981), "LA LEPRE" (1988)

CERONETTI GUIDO
Torino 1927 - Prosa "LA CARTA E' STANCA (1976), "IL SILENZIO DEL CORPO" (1979), "VIAGGIO IN ITALIA" (1983)


DE CESPEDES ALBA
Roma 1911- 

CHABOD FEDERICO
Aosta 1901 -Roma 1960 - Storico - "L'ITALIA CONTEMPORANEA 1918-1948" (1961), "STORIA DELL'IDEA DELL'EUROPA" (1961)

CHIARA PIERO
Luino 1913 - Varese 1986 - Romanzo "LA SPARTIZIONE" (1964), "LA STANZA DEL VESCOVO" (1976), Racconti "IL PIATTO PIANGE" (1962), "L'UOVO AL CIANURAO" (1969)

CHIARELLI LUIGI
Trani 1880-Roma  1947 - Commediografo - "LA MASCHERA E IL VOLTO" (1916)

CICOGNANI BRUNO - 
Firenze 1879-1971 - Esordisce con una raccolta di novelle, SEI STORIELLE DI NUOVO CONIO (1917); Poi i  romanzi: LA VELIA (1923),  VILLA BEATRICE (1931), L'ETA' FAVOLOSA (1940) a carattere autobiografico ma con dentro personaggi inquieti, soffrendo per le loro sventure. Nel dopoguerra si orienta verso lo spiritualismo  cristiano con  VIAGGIO NELLA VITA (1952), LA NUORA (1954). Nel 1957, gi� 77enne,  si dedica a lavori teatrali. Muore nel '71 a 92 anni.

CITATI PIETRO
Firenze 1930 - Saggista "IL TE? DEL CAPPELLANO MATTO" (1972), "TOLSTOJ" (1984), "KAFKA" (1987), Romanzo "STORIA PRIMA FELICE, POI DOLENTISSIMA E FUNESTA" (1989)

COCCHIARA  GIUSEPPE
Mistretta (ME) 1904- Palermo 1965 - Folclore - "IL MONDO ALLA ROVESCIA" 1963)

COMISSO GIOVANNI -  
Treviso 1895-1969 -  Esordisce con "GENTE DI MARE"  (1929) - "GIOVENTU' CHE MUORE"  (1949) - "LE MIE STAGIONI" (1951).

CONSONNI GIANCARLO
Merate (Lc) il 14 gennaio 1943 ed è vissuto fino al 1967 a Verderio Inferiore (Lc). Da allora abita a Milano, dove
insegna Urbanistica al Politecnico.
Ha pubblicato cinque raccolte di poesia: tre nel milanese rurale di Verderio Inferiore:
- LUMBARDIA, I Dispari, Milano1983, con introduzione di Franco Loi;
- VIRIDARIUM, All'insegna del pesce d'oro, Milano 1987, con introduzione di Franco Loi;
- VÜS, Einaudi, Torino 1997, con una nota di Cesare Segre; e due in italiano:
- IN BREVE VOLO, All'insegna del pesce d'oro, Milano 1994, con introduzione di Raffaello Baldini. Lo stesso libro è uscito nelle Edizioni d'arte Il Ponte di Firenze, con incisioni di Giancarlo Cazzaniga.
- LUÍ, Einaudi, Torino 2003


CODIGNOLA ERNESTO
Genova 1895-Firenze 1965 - Saggistica pedagogica - "IL PROBLEMA DELL'EDUCAZIONE" (1935)

COLOMBO FURIO
Chatillon 1931 - Giornalista e Saggista - L'AMERCIA DI KENNEDY" (1963), "IPERTELEVISIONE" (1972)

COMPAGNONE LUIGI - 
Napoli 1915 - 

CONSOLO VINCENZO
(link esterno)
Sant'Agata di Militello (ME) 1933

CORDELLI FRANCO

CORTI MARIA
Milano 1915 - Saggistica " "METODI E FANTASMI" (1969), "PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE LETTERARIA" (1976), Romanzo "IL CANTO DELLE SIRENE"  (1989)

CROCE BENEDETTO
Pescasseroli (AQ) 1866-Napoli 1952 - Filosofo, critico, letterato. "ESTETICA" (1902), "BREVIARIO DI ESTETICA" (1912), "TEORIA E STORIA DELLA STORIOGRAFIA" (1917), "LA POESIA" (1936), "LA STORIA COME PENSIERO E COME AZIONE" (1938). Critica: "LA LETTERATURA DELLA NUOVA ITALIA" (1914-20), "POESIA E NON POESIA" (1923), "STORIA D'ITALIA DAL 1871 al 1915" (1928), "STORIA D'EUROPA DEL SECOLO XIX" (1932).

CUCCHI MAURIZIO -

D'ANNUNZIO GABRIELE
Pesca 1863- Gardone Riviera 1938

D'ARRIGO STEFANO
Al� (ME) 1919 - Romanziere - "HORCYNUS ORCA" (1975), "CIMA DELLE NOBILDONNE" (1985)

D'ARZO SILVIO (pseudonimo di Ezio Comparoni)
Reggio Em. 1920-1952 - Racconti: "CASA D'ALTRI" (postumo 1953)

DA VERONA GUIDO
Saliceto (MO) 1881-Milano 1939 - Romanziere - "MINI' BLUETTE, FIORE DEL MIO GIARDINO" (1916), "LETTERA D'AMORE ALLE SARTINE D'ITALIA " (1924), "MATA HARI (1927)

DE BENEDETTI ALDO
Roma 1892-1970 - Commediografo - "DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE" (1936)

DE BENEDETTI GIACONO
Biella 1901-Roma 1967 -
Critico letterario "SAGGI CRITICI" (1929), "IL ROMANZO DEL '900" (postumo 1971), "RILEGGERE PROUST" (postumo 1982)

DE CARLO ANDREA
Milano 1952 - Romanziere - "TRENO DI PANNA" (1981), "UCELLI DA GABBIA E DA VOLIERA" (1982)

DE CESPEDES ALBA
Roma 1911 - Romanziera con un vasto campionario di figure femminili. Famosa la sua rubrica su settimanali, descrivendo i conflitti tra morale individuale e il conformismo.  "NESSUNO TORNA INDIETRO" (1938),  - "DALLA PARTE DI LEI" (1949), "QUADERNO PROIBITO" (1952), "IL RIMORSO" (1964),  "LA BAMBOLONA" (1967), "NEL BUIO DELLA NOTTE" (1976). Una raccolta di poesie in "LE RAGAZZE DI MAGGIO" (1970) e di un testo teatrale "QUADERNO PROIBITO" (1962.

DE CRESCENZO LUCIANO
Napoli 1925 -  Romanziere, Saggista - R. "COSI' PARLO' BELLAVISTA" (1977). S. "STORIA DELLA FILOSOFIA GRECA" (1983)

DE FELICE RENZO
Rieti 1929 - Storico - "STORIA DEGLI EBREI ITALIANI SOTTO IL FASCISMO" (1961), "INTERVISTA SUL FASCISMO" (1976), e la monumentale opera  (7 volumi) " BIOGRAFIA DI MUSSOLINI" (1965-1990)

DE FILIPPO EDUARDO
Napoli 1900-Roma 1984 -  Commediografo in dialetto napoletano "NATALE IN CASA CUPIELLO" (1931), "NAPOLI MILIONARIA" (1945), "QUESTI FANTASMI" (1946), "FILUMENA MARTURANO" (1946), "SABATO, DOMENICA E LUNEDI'" (1959), "il sindaco di rione sanita'" (1961), "GLI ESAMI NON FINISCONO MAI" (1974)

DEL BUONO ORESTE
Isolad'Elba 1923 - Romanziere - "I PEGGIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA" (1971), "AMORI NERI" (1985)

DELEDDA GRAZIA
Nuoro 1871 - Roma 1936

DELFINI ANTONIO
Modena 1908-1963 - Racconti - "IL RICORDO DELLA BASCA" (1938)

DELL' ERA TOMMASO
Bari 1927 - 1997

DEL GIUDICE DANIELE
Roma 1949 - Romanziere - "LO STADIO DI WIMBLEDON" (1983), "ATLANTE OCCIDENTALE" (1985)

DE LIBERO LIBERO
Fondi (LT) 1906-Roma 1981 - Poeta - "IL LIBRO DEL FORESTIERO" (1930-42), "SCEMPIO E LUSINGA" (1930-56)

DE MARTINO ERNESTO
Napoli 1908-Roma 1965 - Scrittore etnografo "IL MONDO MAGICO" (1948), " SUD E MAGIA" (1953)

DE MAURO TULLIO -  

D'ERAMO LUCE
Reims (Francia) 1925 - Roma 2001 - Scrittrice - "DEVIAZIONE" (1979), "NUCLEO ZERO" (1981), "PARTIRANNO" (1986)

DE SANCTIS GAETANO
Roma 1870-1957 - Storico - "STORIA DEI ROMANI" (1907-64), "STORIA DEI GRECI" (1939)

DESSI GIUSEPPE
Villacidro (CA) 1909-1977 - Romanziere - "SAN SILVANO" (1939), "MICHELE BOSCHINO" (1942), "PAESE D'OMBRE" (1972).

DI GIACOMO SALVATORE
Napoli 1860-1934 - Narratore, Drammaturgo - "ARIETTE E SUNETTE" (1898), N.  "CANZONI E ARIETTE NUOVE" (1916), "NOVELLE NAPOLETANE (1914). D. ""MALAVITA" (1899), "ASSUNTA SPINA" (1909)

DI PRIMA DIANE
 
DIONISOTTI CARLO
Torino 1908 - Critico letterario - "GEOGRAFIA E STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA" (1967), "MACHIAVELLERIE" (1980)

DOSSENA GIAMPAOLO
Cremona 1930 - Giornalista, Saggista - "STORIA CONFIDENZIALE DELLA LETTERATURA ITALIANA" (1987), "LA ZIA ERA ASSATANATA" (1988)

DURANTI FRANCESCA
Genova 1935 - Romanziera - "LA CASA SUL LAGO DELLA LUNA (1984), "LIETO FINE" (1987), "EFFETTI PERSONALI" (1989)


ECO UMBERTO
(link esterno)
Alessandria 1932 - 

EMMANUELLI ENRICO
Novara 1909-Milano 1967 - Giornalista, Saggista, Romanziere - R. "LA CONGIURA DEI SENTIMENTI" (1943), "SETTIMANA NERA" (1961); S. "LA CINA E' VICINA" (1957)

ERABA LUCIANO

ERBA LUCIANO
Milano 1922 - Poeta - "IL MALE MINORE" (1960), "IL PRATO PIU' VERDE" (1977)

FABBRI DIEGO
Forl� 1911-Riccione 1980 - Drammaturgo - "IL SEDUTTORE" (1951), "PROCESSO A GESU'" (1955), "LA BUGIARDA" (1956)

FACCHINELLI ELVIO
Luserna (TN) 1928- Milano 1989 -  Saggista psicologo - "IL BAMBINO DALLE UOVA D'ORO" (1974), "LA FRECCIA FERMA" (1979)

FALLACI ORIANA
Firenze 1930 - Giornalista, Saggista, Romanziera - R. "LETTERA A UN BAMBINO MAI NATO" (1975), "UN UOMO" (1979), "INSCIALLAH" (1990), S. "IL SESSO INUTILE" (1961)

FENOGLIO BEPPE
(link esterno)
Alba (CN) 1922-Torino 1963 -

FESTA CAMPANILE PASQUALE
Potenza 1927 - Roma 1986 - Romanziere, Scenografo, Regista -  R- "LA NONNA SABELLA" (1957), " LA RAGAZZA DI TRIESTE" (1982). 

FLAIANO ENNIO - 
Pescara 1910 - Roma 1972 -  Innanzitutto commediografo, poi sceneggiatore, critico, e narratore con "TEMPO DI UCCIDERE"  (1947) - "DIARIO NOTTURNO" (1956) -  In teatro " LA DONNA DELL'ARMADIO"  (1957) -  "UN MARZIANO A ROMA" (1960).

FLORA FRANCESCO
Colle Sannita (BN) 1881-Bologna 1962 - Critico letterario - "CIVILTA' DEL NOVECENTO" (1934), " STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA" (1940-42)

FO DARIO (l'uomo, le opere)
(link esterno)
Leggiuno (VA) 1926 - Commediografo -  Autore e attore di un umorismo paradossale, comicit� della tradizione popolare giullaresca, oltre che clownesca satira politica.  "IL DITO NELL'OCCHIO" (1953),  "SETTIMO, RUBA UN PO' MENO" (1964), "MISTERO BUFFO" (1969), "MORTE ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO" (1971). "CI RAGIONE E CANTO" (1972), "NON SI PAGA, NON SI PAGA" (1974) 

FORTINI FRANCO (pseudonimo di Franco Lattes)
Firenze 1917 - Poeta e Saggista - P. "FOGLIO DI VIA E ALTRI VERSI" (1946), "PAESAGGIO CON SERPENTE" (1984); S. "QUESTIONI DI FRONTIERA" (1977)

FRABOTTA BIANCA MARIA - 

FRACCHIA UMBERTO - 
Lucca 1889 - Roma 1930 - Scrittore fond� nel 1925 il settimanale  "La Fiera Letteraria" che diresse fino al 1927. - Il suo romanzo pi� noto ""ANGELA"  (1923).

FRUTTERO E LUCENTINI
(Sigla di Carlo Fruttero (Torino 1926) e Franco Lucentini (Roma 1920). Scrivono il collaborazione. Romanzi: "LA DONNA DELLA DOMENICA" (1972), "A CHE PUNTO E' LA NOTTE" (1979), "IL PALIO DELLE CONTRADE MORTE" (1983), "L'AMANTE SENZA FISSA DIMORA" (1987). Opera satirica, la raccolta " LA PREVALENZA DEL CRETINO" (1985). Lucentini aveva gi� pubblicato nel 1951 "I COMPAGNI SCONOSCIUTI". Per la ricerca sperimentale era poi entrato nel "Gruppo '63" ed esordiva nel 1964 con "NOTIZIA DEGLI SCAVI".  Poi il sodalizio con Fruttero, abilmente dosando gli ingredienti per la costruzione di best-sellers di immediata presa sul pubblico. 

FUBINI MARIO
Torino 1900-1977- Critico letterario, Saggista, Filosofo.   S. "ROMANTICISMO ITALIANO" (1953), "CRITICA E POESIA" (1956), "METRICA E POESIA" (1962).

GADDA CARLO EMILIO - 
Milano 1893 - Roma 1973  - Lo scrittore nelle sue opere demistifica la realt� mediante un linguaggio grottesco e irridente.  L'ADALGISA, (1944) - GIORNALE DI GUERRA E DI PRIGIONIA, (1955) - ACCOPPIAMENTI GIUDIZIOSI, (1963) -  NOVELLA SECONDA, 1928 pubblicata 1971 - Suo capolavoro, QUEL PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA, (1957).
IN RETE CARLO EMILIO GADDA

GARZANTI LIVIO - Milano 1921-

GATTO ALFONSO
Salerno 1909 - Orbetello 1976 - 

GIGANTE MARCELLO -  

GINZBURG NATALIA
(link esterno)
Palermo 1916-Roma 1991

GIUDICI GIOVANNI
Le Grazie La Spezia 1924 - Poeta - "LA VITA IN VERSI" (1965), "AUTOBIOLOGIA" (1969), "IL RISTORANTE DEI MORTI" (1981).

GOLDONI LUCA
Parma 1928 - Giornalista, Narratore - "E' GRADITO L'ABITO SCURO" (1972), "NON HO PAROLE" (1978), "VAI TRANQUILLO" (1987). 

GORRESIO VITTORIO
Modena 1910-Roma 1982 - Giornalista, Saggista - "QUESTA FRANCIA" (1934), "LA NUOVA MISSIONE" (1968)

GOTTA SALVATORE
Montalto Dora (TO) 1887-Rapallo 1980 - Romanziere - "IL PICCOLO ALPINO" (1926), "LA SAGA DEI VELA" (1954)

GOVONI CORRADO
Tamara (FE) 1884-Roma 1965 - Poeta - "POESIE ELETTRICHE" (1911), " ALADINO" (1946)

GOZZANO GUIDO
Torino 19 dicembre 1883 - 9 agosto 1913 - Poesia, Prosa - P. "LA VIA DEL RIFUGIO" (1907), "COLLOQUI" (1911); Pr. "VERSO LA CUNA DEL MONDO" (post.1917)

GRILLANDI MASSIMO -

GUARESCHI GIOVANNI -  Parma 1908 -Cervia 1968 -

GUARINI RUGGERO

GUERRA TONINO
Sant'Arcangelo di Romagna (FO) 1920 - Narratore e Poeta dialetto romagnolo- N. "I BLU" (1972), "IL MIELE" (1983)

GUERRIERO AUGUSTO
Avellino 1893-Roma 1981 - Giornalista e Narrativa - "GUERRA E DOPOGUERRA" (1943), "TEMPO PERDUTO" (1959)
   
GUZZANTI PAOLO -  

JAHIER PIERO - 
Genova 1884-Firenze 1966 -  Figlio di un pastore protestante, inizi� studi di teologia, poi lasci� per fare il ferroviere. Inizi� a collaborare con La Voce, con Lacerba di Marinetti, con Riviera Ligure. Partito per la Grande guerra, diresse il giornale di trincea L'Astico. Nel dopoguerra per i poveri reduci, fonda il periodico Il Nuovo Contadino. Insofferente al fascismo fu ben presto emarginato, vivendo di traduzioni inglesi e francesi.  Nella narrativa gi� nel 1915 aveva pubblicato  RESULTANZE IN MERITO ALLA VITA E AL CARATTERE DI GINO BIANCHI, una protesta contro il sistema burocratico  che rende l'esistenza borghese arida e squallida,  con l'assenza della spontaneit� e la vivacit� della vera vita. Tornato dalla guerra, pubblica nel 1919  RAGAZZO, mettendo a nudo  i turbamenti dell'infanzia con pagine di grande fervore profetici ma anche pagine di spietate confessioni. Sempre nello stesso anno pubblica  CON  ME E CON GLI ALPINI, una testimonianza del conflitto, ma forse con troppa esaltazione sui sacrifici fatti in guerra dagli uomini umili e sconosciuti. Ma non dimentichiamo l'ambiente familiare; i suoi studi di teologia;  e lo spiritualismo religioso che lo pervade sempre. Le citazioni bibliche compaiono spesso nelle tre opere e soprattutto nell'ultima, una raccolta di POESIE uscite postume.  Jahier per molti anni quasi sconosciuto, � ritornato a far parlare di s� i critici per la qualit� della sua scrittura molto realistica e molto singolare, perch� estremamente eterogenea. Infatti scopriamo nella sue opere,  la parlata fine del colto, la parlata popolare dialettale,  e la parlata  del gergo burocratico; il tutto per il bisogno di catturare l'intima essenza dei dialoghi dei protagonisti e per catturare i loro moti interiori, gli spontanei come gli artefatti.

JOVINE FRANCESCO - 
Campobasso 1902 - Roma 1950 - Di modeste origini si laure� in filosofia. Autore di narrativa, prose varie e teatro. Esordisce con "BERLUE'" (1929) - "UN UOMO PROVVISORIO" (1934) - "LADRO DI GALLINE" ( 1940)  - "L'IMPERO IN PROVINCIA"  (1945) - "IL PASTORE SEPOLTO"  (1945) - "TUTTI I MIEI PECCATI"  (1948) - "LE TERRE DEL SACRAMENTO"  (1950) - "VIAGGIO NEL MOLISE"  (1967).  (critica di rilievo: di  C.Salinari "Preludio e fine del realismo in Italia", 1967).

INSANA IOLANDA

INVERNIZIO CAROLINA
Voghera 1858-Cuneo 1916 - Scrittrice prolifica di romanzi densi di situazioni patetiche e terrificanti, sadismo e sentimentalismo ad effetto, in uno stile nazional-popolare di facile presa; famosi: "ANIME DI FANGO" (1888), "IL BACIO DI UNA MORTA" (1889), "LA SEPOLTA VIVA" (1896). Fino alla sua morte (1916 - durante la Grande Guerra) la sua produzione rappresent� la letteratura di consumo.

LA CAPRIA RAFFAELE
Napoli 1922 - Romanziere - "FERITO A MORTE" (1961); Raccolta di racconti "FIORI GIAPPONESI" (1979)

LAGORIO GINA
(link esterno)
Bra (CN) 1930 -

LAJOLO DAVIDE
Vinchio d'Asti 1912-Roma 1984 - Saggista e Narratore - "IL VIZIO ASSURDO" (1960), "VEDER L'ERBA DALLE PARTE DELLE RADICI" (1977).

LAMPEDUSA GIUSEPPE TOMASI DI - 
Palermo 23 dicembre 1896-Roma 1957 - Di famiglia nobile (dei Principi di Lampedusa, duchi di Palmi e Montechiari) partecip� giovanissimo alla prima guerra mondiale, viaggi� molto in Europa, spos� nel 1932 la principessa Alessandra Woolf studiosa di psicoanalisi, e gi� maturo negli anni  prese parte anche alla seconda guerra mondiale. Da sempre appassionato di libri di storia, in un modo appartato si dedic� dal 1955 alla narrativa, con un vibrato romanzo storico che uscir� postumo  l'anno dopo la sua morte: IL GATTOPARDO. Rifiutato dalla Mondadori, pubblicato da Feltrinelli, fu una caso letterario clamoroso;  un romanzo con una firma misteriosa, poi divenuto ancor pi� popolare con una felice riduzione cinematografica di Luchino Visconti. La tradizione letteraria era quella veristica del De Roberto o del Verga (a uno dei due fu infatti  attribuito il romanzo) per i ricorrenti simboli del disfacimento e per l'ambiente storico- sociale di una Sicilia immobile, fatalistica e rassegnata. Tutta la vicenda si svolge nella Sicilia del 1860 per finire  al 1910, con il trapasso del regno Borbonico a quello Sabaudo; cio� la inarrestabile decadenza non solo di una societ� ma anche di una casa patrizia con le sue secolari tradizioni e ideali. Trapasso non solo storico e sociale ma anche morale in cui vive il capofamiglia, che dovr� nei successivi anni  - incapace di rinnovarsi  e di adeguarsi - scontrarsi con i nuovi rappresentanti di quella nuova (ricca) classe destinata a sostituire  il ceto nobiliare ed  assumere il potere economico e politico. Legandosi ostinatamente al passato, il principe quando gli offriranno  la carica di senatore del nuovo Regno d'Italia  rifiuter� perch�- pur essendo lucido della situazione-  �  incapace di conformarsi (atteggiamento battezzato d'allora in poi in "gattopardismo".
Il tutto il romanzo pervade il fatalismo del principe Fabrizio, il suo rassegnato abbandono degli orgogliosi privilegi, il senso di resa e di morte, mentre fa da contrappunto   la festosa vivacit� della figlia Concetta che va in sposa all'esuberante Tancredi, di idee liberali, entusiasta garibaldino. Il principe sopravvive dentro nel palazzo dove convive passato e futuro, ma la sua morte, quasi attesa e invocata  segna definitivamente la fine di un mondo. Un mondo nel quale l'autore accomuna l'intero popolo siciliano.
 
ALTRE NOTIZIE IN RETE 

LANDOLFI TOMMASO - 
Frosinone 1908-Roma 1979 -  Inizialmente scrittore della corrente ermetica, coslaborando nella rivista Campo di Marte. Scrittore dal gioco lucido e freddo dell'intelligenza, con un sofisticato discorso narrativo,  esordisce nel 1937 con DIALOGHI DEI MASSIMI SISTEMI e con alcuni  saggi-studio sulla letteratura russa.  Seguono i libri di narrativa: LA PIETRA LUNARE (1939), IL MARE DELLE BLATTE (1939), LE DUE ZITELLE (1946), CANCROREGINA (1950), SE NON LA REALTA' (1960),  UN AMORE DEL NOSTRO TEMPO (1965), RACCONTI IMPOSSIBILI (1966), LA LABRENE (1974), A CASO (1975), Cultore di Gogol, Kafka, Poe,  Rabelais, lo scrittore elabora anche lui una poetica della "paura", di fronte al misterioso e ai paradossi dell'esistenza umana. Scontri  tra istinti e ragione, tra conscio e inconscio. Sembra guardare  in modo estraniato uomini e cose,  ma poi � sempre attento con la sua razionalit� a descrivere con l'ironia i primi e con il lirismo le seconde, perfino le pi� banali e le pi� quotidiane.
IN RETE 

LEDDA GAVINO - 
Siligo (SS) 1938 - Nel 1975 vince il premio Viareggio il libro "PADREA PAFRONE. L'EDUCAZIONE DI UN PASTORE".  Un romanzo di grande successo,tradotto  in tantissime lingue, seguito poi da un film del regista Taviani. Due anni dopo pubblica  "LINGUA DI FALCE" (1977), seguiranno  "AURUM TELLUS" (1992) e l'opera " I CIMENTI DELL'AGNELLO" (1995). La sua fama di scrittore comunque rimane ancora oggi legata al suo primo romanzo e al dibattito che ne scatur�. Il mondo conosciuto dal protagonista (che � poi lo stessi Gavino) si basa sui principi del rispetto reciproco, del valore della persona e della liberta� degli uomini. Il libro - che � il drammatico racconto della vita dell'autore-  inizia con un episodio : il padre porta via il figlio quasi analfabeta da scuola e lo conduce in campagna per farlo lavorare. Il ragazzo cresce in un ambiente di pastori e agricoltori che vivono secondo le loro antiche tradizioni. Il padre come capofamiglia, � il padrone non solo delle cose ma anche delle persone; infatti tutti i membri della famiglia devono sottostare ai suoi ordini con un rapporto difficile spesso incomunicabile.  L'ambiente anche se mette in diretto contatto l�uomo con la natura,  la vita del ragazzo trascorre nelle attivita� di quella societ� pastorale, minacciata  dalla miseria, dalle paure e dalle superstizioni.  Dopo il periodo militare che lo ha fatto vivere in ambienti diversi, e rendendosi consapevole che � la cultura che salva l'uomo dall'isolamento ("..il mio sardo non lo capiva nessuno. Io ero muto senza una lingua, come un essere inferiore che non poteva esprimere quello che pensava...") "spinto da una curiosit� per il mondo, il giovane durante il servizio si permette di conseguire un titolo di studio per poter contare sulla propria volont�. Col ritorno a casa vorrebbe proseguire questi studi,  ma � sempre presente la figura del padre a impedirlo, ma   questa volta si deve scontrare non piu� con un servo ma con un uomo divenuto cosciente di se stesso e delle proprie possibilit�, che si ribella con scontri verbali poi anche violenti  al "padre padrone". - Gavino si � poi laureato ed � divenuto docente di glottologia. Una scelta della cultura contro l'ignoranza. Significativa nel libro questa tremenda accusa verso il padre: "Tu hai un grande debito verso di noi e non potrai mai pagarlo: siamo tutti ignoranti" ; infine questa riflessione: "Questi patriarchi hanno fatto solo due cose nella loro vita, ubbidito prima e comandato dopo. E vogliono le cose che rimangano sempre cos�".

LEONETTI FRANCESCO - 


LEVI CARLO
Torino 1902- Roma 1975

LEVI PRIMO
Torino 1919-1987 - Romanziere - "SE QUESTO E' UN UOMO" (1947), "LA TREGUA" (1963), "IL SISTEMA PERIODICO" (1975), "LA CHIAVE A STELLA" (1978)

LIALA (pseudonimo di Liana Negretti)
Como 1902 - Romanziera (molto seguite le rubriche confidenziali su settimanali) di grande successo presso il pubblico tipicamente femminile. Esord� nel 1931 con "SIGNORS�", "TRAPARENZE DI PIZZI ANTICHI" (1943), "OMBRE DI FIORI SUL MIO CAMMINO" (1981), "FRAMMENTI DI ARCOBALENO" (1985).

LISI NICOLA - 
Scarperia (FI) 1893- Firenze 1975 - Scrittore, esponente della cultura cattolica fiorentina, nelle sue opere ci sono  pagine di spiritualismo religioso con dei toni magici (con visioni) e surreali (con simboli). FAVOLE (1933),  PAESE DEl'ANIMA (1934), L'ARCA DEI SEMPLICI ( 1938), CONCERTO DOMENICALE (1941), DIARIO DI UN PARROCO DI CAMPAGNA (1942), PARLATA DALLA FINESTRA DI CASA (1973)

LIVI GRAZIA

LODOLI MARCO

LOI FRANCO
Genova 1930 - Poeta in dialetto milanese. "STROLEGH" (1975) 

LONGANESI LEO
Bagnacavallo (RA) 1905- Milano 1957 - Giornalismo e Prosa - "PARLIAMO DELL'ELEFANTE" (1947), "UNA VITA" (1950), "CI SALVERANNO LE VECCHIE ZIE?" (1953). Fondatore di vai periodici; il pi� famoso sotto il fascismo "ASSALTO" il "vademecum del perfetto fascista" (1926). Creatore anche di famosi slogan. Nel giornalismo altra famosa testata del 1926 "L'ITALIANO" e la prima rivista in rotocalco "OMNIBUS" (1937) che nel dopoguerra diede poi vita a  "IL BORGHESE". Giornalismo (fece scuola)  con una prosa pessimistica graffiante, grottesca, corrosiva.

LONGHI ROBERTO - Alba (CN) 1890- Firenze 1970 -  Oltre che storico dell'arte, scrittore. Fu tra i primi in Italia a introdurre un metodo di critica formale. Le sue opere pi� note " PIERO DELLA FRANCESCA"  (1927) - "OFFICINA FERRARESE" ( 1934) - "CARAVAGGIO E I CARAVAGGESCHI"  (1951) - "CARAVAGGIO"  (1952) - "PITTORI LOMBARDI DELLA REALTA'  (1954).

LORIA ARTURO - 
Carpi 1902-Firenze 1952 -  Autori di racconti con pagine miste a realt� e fantasia e gusto del picaresco; IL CIECO E LA BELLONA (1928), LA SCUOLA DI BALLO (1932), SETTANTA FAVOLE (1957), IL COMPAGNO DORMIENTE (1960). Da ricordare anche la raccolta postuma di poesie  IL BESTIARIO (1960) e il romanzo incompleto  LE MEMORIE INUTILI DI ALFREDO TITTAMANTI.

LUSSU EMILIO
Cagliari 1890-Roma 1975 - Memorialista - "UN ANNO SULL'ALTIPIANO" (1938) 

LUZI MARIO
Firenze 1914 - Poeta - AVVENTO NOTTURNO 1940, "IL GIUSTO DELLA VITA" (1960), "SU FONDAMENTI INVISIBILI" (1971), "AL FUOCO DELLA CONTROVERSIA" (1978), "PER IL BATTESIMO DEI NOSTRI FRAMMENTI" (1985)

(in costruzione)

A - B   -  C - L  -     M - P   -  Q - Z


ALLA PAGINA PRECEDENTE

CRONOLOGIA GENERALE  *  TEMATICA   DI   STORIA

 Invitiamo i lettori (STUDENTI, PROFESSORI, SCRITTORI, GIORNALISTI E APPASSIONATI DI LETTERE E ARTI)
ad arricchire questa galleria di personaggi o ampliare con altre notizie quelli che ci sono gi�.


Francomputer E-mail: [email protected]