ANNO 927 d.C.

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"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")

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COSTANTINOPOLI: Da tempo la capitale bizantina era minacciata dallo zar bulgaro Simeone. Stava progettando una nuova spedizione quando improvvisamente cessa di vivere.
Gli succede il figlio Pietro, che però non solo rinuncia alla campagna militare, ma stipula una pace con Bisanzio, che non solo lo riconosce zar dei bulgari, ma l'imperatore Romano Lecapeno, gli offre la mano di sua nipote Maria Lecapeno.

Anche il pèrincipe Caslav di Serbia, abbandona le mire di indipendenza di Simeone, torna in patria e riconosce la sovranità bizantina.