13 GIUGNO - EUROPA DI SOLA MONETA ? - La frenata francese riporta anche in Italia l'attenzione sul lavoro. "Vanno integrate le tematiche sociali". Grosser "Francia e Germania si sono scambiati i ruoli. Mentre per la Francia e' importante dare ai cittadini la certezza che non sia la Banca centrale europea a governare e che ci vuole un potere politico a indirizzo economico sociale. In Germania i governanti hanno invece paura di essere accusati dai loro cittadini di voler limitare il ruolo della Bundensbank. Si avvera la profezia di Schmidt quando disse che in Germania nessuno avrebbe potuto mai governare contro la Bundesbank perche' l'opinione pubblica si sarebbe schierata dalla parte della Bundesbank. Oggi il fenomeno e' sotto gli occhi di tutti, i tedeschi hanno santificato il ruolo della loro moneta. Quello che dice la Bundesbank non si discute, pena la scomunica, e il suo presidente impersonifica la paura dei tedeschi della politica. Tietmayer vuole trasferire agli altri Paesi l'ortodossia monetaria tedesca. Ha fatto scivolare la Germania sul crinale della non politica. Nel suo ultimo discorso ha parlato della politica interna tedesca, della politica monetaria e di quella economica, ha descritto la posizione internazionale della Germania. Ma la dimensione europea era assente, totalmente assente. -Un grosso problema per Kohl, che "apre" ora sul lavoro. La nuova pausa di riflessione chiesta dalla Francia ha riaperto i giochi. E Kohl potrebbe cedere su un'intesa piu' politica che monetaria e dovra' poi convincere i tedeschi.- Dini si schiera con Parigi " La moneta non e' tutto". Romiti " I governi avevano dimenticato l'ineluttabile problema dell'occupazione". E le cifre confermano che su "questa Europa" sono oltre 18 milioni i cittadini disoccupati.

14 GIUGNO  DI PIETRO DAY - Oggi a Castellanza parte il convegno del 'ex pm. Ma Tonino annuncia non entrero' in politica. Molti politici presenti ( Fini, Storace, Tremaglia, Biondi Matranga, Mattioli, Segni, D'Alema, Barbera, Spini, Scozzari, Marini, ecc.) e molti gli assenti (Berlusconi (io a Castellanza ? ma mi volete offendere?), Martino, La Loggia, Casini, Urbani ecc.) - La ricetta di Di Pietro " si al doppio turno. E se la bicamerale fallisce, largo a una costituente. - DELITTO ALL'UNIVERSITA' - Dopo un mese spunta la quasi verita'. Un docente arrestato, si indaga ora sulla stessa universita' dove 3000 possiedono una pistola. E nasce il "giallo" della Sapienza - SOMALIA E FOLGORE- altre agghiaccianti rivelazioni sulle violenze. Tremano i vertici. Governo in campo. Scalfaro convoca un summit politico-militare. Qual'e' la verita'.

15 GIUGNO  - OGGI SI VOTANO I REFERENDUM - C'e' l'incognita del quorum. Votare, votare....gli italiani sono stanchi. Questi i 7 quesiti: 1) La Golden Share. 2) Il dilemma servizio civile o naia. 3) Doppiette fuori dai terreni privati. 4) I privilegi delle toghe. Incarichi extragiudiziali. 5) Nel mirino gli scatti della carriera dei magistrati. 6) Giornalisti, ordine, disordine e liberta' di stampa. 7) Agricoltura Ministero risorto due volte e adesso ?.

16 GIUGNO  - VOTAZIONI REFERENDUM - Urne semivuote, referendum nulli. Ha votato meno del 30% degli italiani. E' il record negativo nella storia della Repubblica Italiana. Ha pesato l'indifferenza dei partiti. Troppi i componenti e i loro familiari delle categorie chiamate in causa. Banche, Cacciatori, Mondo della giustizia, i Giornalisti che non hanno certo proprio loro promosso l'affluenza, Contadini che prendono sovvenzioni dal ministero magistrati e infine una piccola fascia di chi deve fare il militare contro una invece sterminata che lo ha fatto e vuole (per ripicca) che lo facciano gli altri. Un fallimento totale, prevedibile. Di mezzo ci va la democrazia, anche se non sono affatto antidemocratici i cittadini che non sono andati alle urne come dice Pannella. - Segno " caro Marco, in futuro quesiti pochi ma buoni".

17 GIUGNO  - EUROMONETA AD AMSTERDAM - Parigi rimette in discussione tutto e strappa un vertice sull'occupazione. Cambia quindi il clima psicologico, e guadagna Jospin che accetta il Patto di stabilita' e la Germania la Risoluzione su occupazione e crescita. - Ciampi "e' un riequilibrio politico". - Cohn Bendit afferma "si e' aperto un nuovo processo. Nasce un'alleanza tra tedeschi e inglesi: e' la prova dell'incertezza. Ma i francesi hanno piu' carte da giocare". - Ruggiero dell' Org. Mond. del Commercio " La globalizzazione porta piu' lavoro. Il Problema dell'Italia e' la crisi della leadership. Nella classe politica occorre l'inserimento di quarantenni. L'Italia e il sesto paese del mondo ma la nostra presenza sui mercati spesso non e' strutturale, vendiamo e poi ce ne andiamo. Le nostre tecnologie si collocano il piu' delle volte nella fascia media o bassa, e questo e' preoccupante anche perche' molti Paesi in via di sviluppo stanno facendo il salto dalle produzioni tradizionali alle tecnologie dell'informazione lasciando le tecnologie intermedie sulle spalle di alcuni Paesi oggi industrializzati. Rischiamo di rimanere ai margini dell'evoluzione in corso.

18 GIUGNO  - NASCE L'ITALIA FEDERALE CON ROMA CAPITALE. La Bicamerale approva l'assetto della nuova Repubblica articolata in Comuni, Regioni e Stato. A quest'ultimo resta competenza legislativa esclusiva su 31 materie. Roma e' inserita nella nuova Costituzione come capitale. Rutelli sindaco di Roma entusiastico. Bossi invece ironizza "Potevano almeno farla a Napoli". -Le Regioni a Statuto speciale vengono riconfermate, Dal Friuli Venezia Giulia, alla Sardegna, alla Sicilia, A Val d'Aosta, e infine il Trentino Alto Adige, quest'ultimo aveva chiesto la separazione che non e' stata approvata. - Fra le 31 materia di competenza dello Stato: Politica Estera, leggi Elettorali, Difesa, Moneta, Ordine Pubblico, Giustizia, Tutela Ambiente, e le norme "generali" sull'istruzione. Su quest'ultima c'e' l'allarme di Rif. Com, Infatti la senatrice Ersilia Salvato allerta " ci potrebbe essere la possibilita' di cancellare la concretezza quotidiana della scuola pubblica".

19 GIUGNO  - DIBATTITO RIFORME - LEGGE ELETTORALE. Poli piu' vicini. Trattative sul potere da attribuire al presidente delle repubblica, Berlusconi rinuncia alla linea dura: "l'elezione diretta e' gia' molto". Ma serve un supervertice per dissipare alcuni sospetti. Fini "devono scendere in campo i politici, i professori li abbiamo messi dentro una stanza con l'obbligo di non uscire" - Ma la frattura nel Pds c'e' e Mussi afferma "Noi non sdoganiamo nulla finche' non vediamo chiaro, senza di noi non fanno nulla. Ci siamo irrigiditi perche' qualcuno ha pensato di trovare un accordo senza di noi, ma poi qualcuno ha visto dove andavano a sbattere". - Colletti di FI, "Berlusconi vuol rifare la DC, il Cavaliere s e' sentito deluso da D'Alema, percio' si e' guardato intorno e ha visto Marini. Con gli ex democristiani c'e' maggiore affinita'. Loro hanno la tradizione, ma non i voti. Silvio ha i voti ma non la tradizione" Berlusconi ha offerto al capo Pds tutta la sua disponibilita'. E Massimo? Ha preso una posizione ricattatoria.- Ma e' rivolta nei Poli sulla bozza Marini. Martino "Si prepara un pasticciaccio istituzionale". Barbera "un mostro a tre teste". Taradash ironizza " e' un maggioritario proporzionale e un doppio turno a un turno".

20 GIUGNO  - CASA DI LETTA - LA NUOVA ITALIA SERVITA PER DESSERT. QUI NASCE L'ITALIA DEL 2000- Supervertice per salvare la Bicamerale. I "quattro grandi". D'Alema, Berlusconi, Marini e Fini, seguiti dai loro " sherpa" Salvi, Letta, Nania e Mattarella, in gran segreto si sono incontrati a cena in casa Letta gran cerimoniere del summit. Il Pds gioca la carta della rappresaglia: a rischio la riforma Tv. E Berlusconi al dolce tiro' fuori la giustizia "scusate c'e' da risolvere questo problema". - Raggiunto cosi' il compromesso: accordi sulla legge elettorale. Meno poteri al Presidente eletto dal popolo. Pera "Non mi piace. Stanno spennando il pollo. Una penna dopo l'altra. Berlusconi, che tristezza quei "caminetti" da prima Repubblica". Bianco "e' una vittoria della Dc".

21 GIUGNO  - LAVORO OCCUPAZIONE ITALIA - Per 1000 posti di operatore generico alla Polizia si presentano in 560.000 giovani per un miraggio lavoro. - BICAMERALE E CENA D'Alema difende il patto di casa Letta "Pero' nessuno pensi che la Costituzione si riscriva in terrazza. Accordo vicino, ma sara' una via crucis". Fisichella (AN)"Caro Fini, che risultato modesto". Urbani (FI) "e' un'intesa alla democrazia". Nell'angolo tutti i professori, traditi dal Polo e dall'Ulivo. . SULLA GIUSTIZIA adesso spunta un asse Polo- Popolari. - Dini " la legge elettorale? Un pasticcio".

22 GIUGNO  - ATTEGGIAMENTI CLASSISTI - ITALIA 2000 - Scoppia il caso Miroglio ad Alba. Scrive a tutti i dipendenti "O mi date carta bianca o pianto tutto, me ne vado all'estero. E' finita un'epoca e ne e' iniziata un'altra nella quale e' piu' importante la difesa dell'azienda che la difesa del lavoratore. Se vogliamo sopravvivere dobbiamo ritornare alle origini privilegiando l'Azienda. E' l'azienda che conta, molto meno contano il lavoratore e la proprieta'. In Italia il costo del lavoro rimane alto. Questo si puo' accettare purche' si smetta con l'utopia di lavorare meno per lavorare tutti.". E il monsignore gli nega la funzione, niente messa a chi esalta solo l'azienda. Va contro i principi cristiani.

23 GIUGNO - BICAMERALE - RIFORME -GIUSTIZIA D'Alema "non svendo la giustizia. Voglio riforme perche' sono garantista, non perche' sono d'accordo con Berlusconi". Ma pochi gli credono. - Fini " dopo le riforme niente grandi intese, se qualcuno proporra' questo scenario tornero' a fare il Signor No.- Bossi sull'accordo doppio turno "E' una legge truffa, muoveremo il popolo". Intanto Forlani ricompare e guida la carica degli ex Dc e attacca Scalfaro " non ci difese. Non vogliamo certo aspettare il Duemila; siamo qui per ricomporre il corpo elettorale democristiano. E cita Dostoevskj "nei periodi di transizione in scena le canaglie". - PARA' IN SOMALIA - Nuove accuse e nuovi orrori da Mogadiscio. Le Forze Armate regiscono furiose ai racconti che arrivano dall'Africa. "Siamo umiliati, e' una campagna denigratoria". Il Generale Cantone " Attacchi indegni, e' un enormita'". E a Pisa gia' si guidano le marce contro i paracadutisti della Folgore. I generali al Governo "difendeteci". E la maggioranza si spacca in pro e contro senza aver indagato ancora nulla. Caligaris "siamo alla devastazione".

24 GIUGNO  - GLI ANNI DI PIOMBO - TONI NEGRI "principe" dei latitanti politici, vuol tornare in Italia. Il leader di Autonomia Operaia ha una condanna a dodici anni per banda armata. Intenzione e' costituirsi in Italia e andare a scontare in carcere la pena. Ci si interroga che significato ha questa mossa dell'autore di "Il dominio e il sabotaggio" e "Crisi dello Stato-piano". Due libretti in tasca degli studenti degli anni 1971-1975 che leggevano Potere Operaio e cavalcavano il fenomeno che egli chiamava autovalorizzazione e che rappresentava l'aspetto positivo del rifiuto del lavoro. Oppure che il sabotaggio agli apparati della societa' borghese era la reale destrutturazione del dominio. Furono scritti in rapporto a scadenze politiche precise di allora. Lavori teorici che dovevano essere verificati nella pratica del lavoro rivoluzionario. Non dimenticando che la base operativa degli autonomi era il Veneto e soprattutto Padova. (vedi giorno 5)

25 GIUGNO - IDENTIKIT DEL FUTURO CAPO DELLO STATO eletto dal popolo. Gia' spuntano i nomi di Di Pietro, Ciampi, Berlusconi. - Armaroli (AN) ci va cauto "Si eleggeranno presidenti che sono politici di serie B". Fini "le radici politiche negli italiani sono forti, l'Italia non e' un Paese dove si eleggono cantanti". Ochetto "Saranno i partiti a decidere tutto. Si metteranno d'accordo non solo al loro interno degli schieramenti ma tra gli schieramenti, tu metti questo a fare il presidente, io metto quest'altro a fare il capo dello Stato. Tremonti "Sara' la politica a chiarire, a secondo di quanti voti prendera', di chi lo sosterra', che carattere avra', sara' una figura fortissima o debolissima". Crucianelli "con questa legge Di Pietro puo' ottenere la candidatura in una settimana". Landolfi "una cosa e' certa, dovra' essere il contrario di Scalfaro: chiaro, netto, con poteri reali ma precisati".

26 GIUGNO  - RIFORME ALL'ITALIANA -SI' AL PRESIDENTE ALL'ITALIANA - Le capriole dei leader. Tra frasi storiche e ripensamenti, la tortuosa marcia dei capi di maggioranza e opposizione . - D'Alema: "premierato! Il semipresidenzialismo pero'...". Berlusconi: "doppio turno mai. Anzi, parliamone.- Messi a punto tutti poteri del Colle. E per il Quirinale arrivano le regole del conflitto d'interesse.

27 GIUGNO  - LE REGOLE: CAPO DELLO STATO - 1) Il presidente viene eletto per sei anni a suffragio universale e diretto. Incompatibile con qualsiasi altra carica e attivita' pubblica o privata. 2) Il capo dello Stato presiede il Consiglio supremo per la politica estera e la difesa, ed ha il comando delle forze armate. 3) Il presidente nomina il Primo Ministro, nomina e revoca i ministri su proposta del premier. 4) Il Presidente puo' indire le elezioni della Camera prima del termine ordinario, nel caso di dimissioni del governo. 5) Il Presidente indice le elezioni delle camere e ne fissa la prima riunione, indice i referendum popolari, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere, puo' concedere grazia e commutare le pene. LE REGOLE DI PRIMO MINISTRO 1) La figura del Primo ministro sostituisce quella del Presidente del Consiglio. 2) Il governo e' completato dal Primo Ministro e dai ministri che, insieme, formano il Consiglio dei ministri. 3) E' approvata la norma di garanzia contro potenziali conflitti di interesse fra attivita' pubbliche e private del Primo Ministro e dei membri del governo. 4) Il numero dei ministri verra' definito dal governo con suo regolamento. 5) La Camera dei deputati non puo' essere sciolta durante l'anno che segue le elezioni.

28 GIUGNO - RIFORME GIUSTIZIA - La commissione a un passo dal fallimento. Si fanno compromessi, poi si rinvia tutto con le clamorose dimissioni della Parenti e la sua accusa a D'Alema di essere ricattato dalle Procure " Presidente, lei ha la pistola dei magistrati alla tempia. E io non accetto ricatti" - CLAMOROSO SUI FATTI IN SOMALIA Ritratta il para' che racconto' la "caccia al nero". "Per drogarmi e prendere un po' di soldi mi sono inventato tutto e ho imbrogliato l'Italia". Ferrara di "Panorama" chiede scusa a lettori ed Esercito, "Ma le altre foto sono vere". E si difende di aver pagato le foto "Lo fa anche lo Stato con i pentiti". Dini interviene " Una manovra per screditarci". Ma bisognera' andare fino in fondo. A chi conveniva screditare la Folgore emettendo giudizi ideologici o moralistici e generalizzando senza giudicare sulla base dei fatti?. Presto lo sapremo chi era dietro questa congiura e chi aveva interesse a far venire fuori la colpa di qualche balordo per infangare tutti. Un progetto ci deve essere. Screditare e criminalizzare il migliore reparto dell'esercito e il comandante della altrettanto prestigiosa Accademia Militare, quella di Modena, non puo' essere un caso, visto che significa destabilizzare l'esercito. (L'autore che scrive e' stato uno dei pionieri di quel reparto che poi venne chiamato Folgore a Viterbo, nella Scuola di Polizia Sabotatori, e che poi venne dislocato nel '60 a Pisa e Livorno, e il sottoscritto nell'Alto Adige "dinamitardo").

29 GIUGNO  - GRANDE VENTATA DI OTTIMISMO SUI MERCATI e sul costo del denaro. Bpt da record, poi ripiega. Borsa in fibrillazione con record storici, poi frena. Poi riprende e rifrena.- Vender Ammin. Del. della Sopaf "C'e' troppa euforia in giro. Attenti ai rialzi speculativi. La mia impressione e' che sul mercato l'ottimismo sia piu' alimentato dai trader, nell'ottica della speculazione di breve periodo, che gli dagli investitori a lungo termine. Scommesse a corto raggio e dovrebbe far riflettere. Gli investitori istituzionali ancora non si vedono. Bisogna incominciare con la revisione sul Welfare State, fino a quel momento vinceranno le incursioni speculative. Poi sono convinto di un'altra cosa, che debba esserci una separazione tra l'organismo di vigilanza sul sistema bancario e l'organismo che fa politica monetaria. L'Europa? Se i sacrifici verranno bilanciati dai benefici di lungo periodo, il gioco varra' la candela. E' preoccupante che solo ora dopo l'impegno della Francia ci si stia interessando alla crescita e all'occupazione. Arriveremo alla unione monetaria ma con alle spalle delle economie che non si reggono in piedi. Senza qualche intervento per lo sviluppo corriamo il rischio della "distorsione recessiva". Rischiamo di arrivare a Maastricht tutti in fila, ma in barella.

30 GIUGNO  - L'ALBANIA IERI HA VOTATO - In un clima da Far West il Paese supera la prova del voto. Guerra di cifre tra leader. E reciproche accuse di brogli. Vince la sinistra, Berisha va a casa. I socialisti esultano ma a Tirana si spara. A inserirsi anche il partito monarchico (molto vicino a Bersha) con l'erede al trono di Zagu che fa un testa a testa nei voti tra monarchia e repubblica. "Si'" al re, "No" al re. Si sospettano brogli. La coalizione di Nano (l'ex comunista rispolverato) e' ormai certa. Ma la tensione e' alta. Un italiano della missione ferito. Si e' sfiorata la tragedia. E il clima e' "caldo". Come reagiranno i perdenti? E le vendette dei vincitori?
INTANTO ANCHE IN ITALIA la LEGA al raduno dei 30.000 a Pontida rilancia "in Ottobre Padania alle urne". Dai due poli solo critiche e ironie. I Popolari " La Lega si e' avviata su una strada senza uscita". Prodi " Sono elezioni farsa". - E A VALLOMBROSA si e' buttato un seme di un nuovo movimento, unico, che dovrebbe nascere dalle attuali quattro forze politiche. Sono gli "UNDER 30". Un partito dei giovani del centro destra. Prima pietra della casa comune di un nuovo partito?

ALTRI TITOLI E SOTTOTITOLI SUI GIORNALI DEL MESE E SULLA RETE
1 La Farnesina revoca l�incarico a Incisa di Camerana.
3 In Bicamerale vengono approvati i testi base su federalismo, riforma del parlamento, giustizia e rapporti tra Italia e Ue. L�arrivo inaspettato dei rappresentanti della Lega Nord (che non partecipano al voto sui testi precedenti) fa rinviare di un giorno il voto sulla forma di governo, su cui i Leghisti affermano che si asterranno, per disaccordi sulla procedura di voto da adottare.
Scontri a Mestre davanti all�aula bunker dove si svolge il processo contro gli uomini dell�assalto a piazza San Marco tra autonomi, militanti dei centri sociali e rappresentanti della Lega nord e della Life.
4 La Bicamerale approva il testo sul semipresidenzialismo grazie al voto a sorpresa della Lega nord.
Il governo nomina il nuovo ambasciatore in Albania, Marcello Spatafora. E� previsto il rafforzamento del contingente militare italiano.
6 Viene arrestato Pietro Aglieri, il boss che organizz� la strage di via D�Amelio, latitante dall�89.
Alcune foto pubblicate dal settimanale Panorama mostrano alcuni soldati italiani torturare dei prigionieri durante la missione in Somalia del 1993.
8 L�editoriale de l�Unit� invita a non andare a votare per i referendum.
13 A Castellanza viene organizzato un convegno sulle riforme istituzionali coordinato da Di Pietro.
14 I generali Bruno Loi e Carmine Fiore, che comandarono il contingente italiano in Somalia, si autosospendono. Varata una commissione d�inchiesta presieduta dall�ex presidente della Corte costituzionale Ettore Gallo.
15 Si vota per i 7 referendum, nessuno dei quali, per�, raggiunge il quorum.
16 Viene nominato nuovo presidente dell�Iri G. M. Gros-Pietro.
Vertice europeo ad Amsterdam.
19 In Bicamerale viene approvata la proposta di riforma sul federalismo, che prevede l�autonomia finanziaria e tributaria delle regioni.
21 Il senatore del Pds Arlacchi � nominato vice segretario generale dell�Onu.
24 La Bicamerale approva una proposta di riforma dei referendum per limitarne il numero possibile in una tornata ed aumentare la quantit� di firme necessarie per indirli.
La Corte d�appello di Reggio Calabria annulla la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa del marzo 1996 a Giacomo Mancini, che viene cos� reintegrato nella carica di sindaco di Cosenza.
25 Alla Camera � respinto l�emendamento del Ccd per la depenalizzazione del finanziamento illecito dei partiti (285 no e 174 s�).
La Bicamerale sceglie una forma di governo semipresidenziale.
26 L�onorevole Tiziana Parenti lascia la commissione bicamerale accusando D�Alema di subire il ricatto della magistratura dopo il rinvio del voto sulla giustizia.
27 La Banca d�Italia riduce il tasso di sconto dal 6,75 % al 6,25%.
29 Da Pontida Bossi indice per il 26 ottobre le elezioni leghiste.

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