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LUGLIO 1997

LA PAGINA DEL MESENUOVO PRIMATO SPAZIALE . 
ORE 19.07 -VENERDI 4 LUGLIO
SBARCO SU MARTE

1 LUGLIO   - BICAMERALE - I "70" vanno in ferie. La Commissione ha chiuso i lavori con l'intesa siglata a casa Letta. Una "Via Crucis". Cinque mesi di liti e poi la cena risolutiva dove e' stata fatta tra il consomme' e il gelato la "Nuova Italia del 2000".- GOOD BYE HONG KONG Bandiera Rossa sull'Isola. Nel ex colonia ora comanda Pechino. Londra, Impero Britannico addio, l'ultimo lembo di territorio inglese in Asia se n'e' andato. Sull'impero dove non tramontava mai il sole rimangono ormai solo cocci. Il 1841 e' ormai un ricordo. - VOTO IN ALBANIA vince la sinistra, Berisha va a casa. Testa a testa tra monarchia e repubblica col sospetto dei brogli. E' Fatos Nano del partito socialista (ex comunista) a cantare vittoria.

2 LUGLIO   - IL DOPO BICAMERALE - Di Pietro che guida il fronte degli scontenti delle riforme "Gli italiani bocceranno queste riforme. Cosi' il Capo dello Stato non e' eletto dai cittadini ma dai partiti". - Rifondazione titola il suo giornale "Liberazione" "E una truffa". - Ingrao insorge "violata la Costituzione. Nella proposta si sente nettamente l'ispirazione della destra verso l' "uomo forte". - FONDAZIONE P.P.PASOLINI - Dal Ministero Beni Culturali. "Basta ai 40 milioni di contributi".- Discriminata dall'albo delle fondazioni che meritano un contributo governativo. Pasolini rimane sempre poco gradito anche dopo venti anni. Mentre dall'estero vorrebbero comprare tutto.

3 LUGLIO  - INTERNET IN AMERICA - La Corte Suprema ha respinto la legge del Congresso ideata per censurare i siti osceni di Internet. Una legge che andava - si afferma - contro la liberta' di parola, garantita dalla costituzione. Il pretesto di censurare, controllare, guidare politicamente la grande rete e' caduto. Con la vera Democrazia della rete si viaggia verso il 2000, vicino. In Italia invece c'e' ancora questo prurito, si ritarda il decollo con le tariffe, la criminalizzazione, tirando fuori come scusa sempre i minori, o la confusione dei Web. Intanto nelle edicole tutto e' permesso. I minori sono tutti gli italiani. Intanto il 2000 diventa sempre piu' lontano.
E pensare che basterebbe poco per fra decollare un Paese che ha la piu' alta concentrazione al mondo non solo di bellezze, arte, paesaggi, cultura, archeologia, storia, ma ha la piu' alta concentrazione di uomini e donne intraprendenti, di tecnici, di scienziati, chimici, medici, ingegneri che hanno costruito imperi dal nulla, riusciti a farsi conoscere in tutto il mondo con il passa parola. Ora non basta questa tecnica, nel nulla rientreranno se non diamo loro la possibilita' di entrare in collegamento con il globale, che non e' piu' un destino, ma una scelta che ha i giorni contati per far decollare altre tre "caravelle". Informatizzazione, Internet, Intranet. Se non informatizziamo quel mondo imprenditoriale che ha lavorato finora a testa bassa non scopriremo altre sponde. Persino le banche non sanno cos'e' Intranet, Internet o il fax digitale. Un'alfabetizzazione avverra' solo se si rende gratuito Internet, che fara' conoscere cos'e' Intranet, e fra poco la cyberbanking, sulla soglia di questo 2000 che sconvolgera' tutte le transizioni finanziarie. Inutile produrre se non saremo capaci di vendere. E sara' inutile vendere se non saremo capaci di incassare subito velocemente alla velocita' della "luce". (occhio alla Fuji Bank- Ibm - 1� Gennaio 2000)

4 LUGLIO   - IL DOPO BICAMERALE - D'Alema accusa "Il PDS mi ha ostacolato. Le nostre divisioni hanno favorito Marini e Fini. Il quadro politico e' cambiato, rischiamo l'isolamento. Se continuate cosi' trovatevi pure un altro leader". E a Di Pietro che "non ci sta" manda a dire "io non temo l'uomo forte se e' scelto dai cittadini" - Bertinotti "Di Pietro rispunta? io direi che Di Pietro incombe".

5 LUGLIO   - ORE 19.07 di ieri. SBARCO SU MARTE. La navicella spaziale Pathfinder ha toccato il suolo. Un piccolo robot avvia le esplorazioni. - DI PIETRO INCOMBE. Berlusconi manda fulmini " Con le prove che ho portato ai magistrati qualunque altro cittadino sarebbe gia' in galera". Intanto fa una sterzata e riparte dal Centro "Insieme liberali e democratici per battere le sinistre". Fini freddino.- A Brescia un giallo dietro le parole del Cavaliere. - Gasparri "quel che emerge e' un Polo che si contrappone alla magistratura, bisogna valutare quindi l'impatto di certe affermazioni"

6 LUGLIO   - CASO DI PIETRO - Berlusconi divide il Polo. Polemiche del centrodestra dopo le accuse del Cavaliere all'ex pm. Nessun commento dai politici di sinistra. Flores d'Arcais direttore di MicroMega " Comunque, il silenzio del PDS di fronte all'arrogante diktat di Berlusconi di togliere di mezzo Di Pietro mandandolo in galera, lascia allibiti. Forse e' questo il prezzo dell'accordo con Berlusconi".

7 LUGLIO  - DI PIETRO INCOMBE - Da ogni parte "Di Pietro ha rotto con tutti". -Manconi "l'Ulivo finora ha gia' fatto troppo per lui. L'attacco di Berlusconi? Il Cavaliere dimostra una sola cosa: c'e' in lui un curioso intreccio di calcolo e ingenuita'. Nel calcolo ha approfittato dell'isolamento di Di Pietro e del venir meno della sponda rappresentata da AN; l'ingenuita' nell'aver confermata in maniera cosi' vistosa il suo interesse personale per l'accordo sulla giustizia".- EMERGENZA CRIMINALITA'.A Napoli esercito contro la camorra "ma non sara' un toccasana" afferma Napolitano. - GIUSTIZIA. BUFERA A GENOVA Accuse, veleni, guerra tra toghe. Nuove polemiche tra le due rosse, Boccassini indagata, Parenti in fibrillazione.

8 LUGLIO   - PANNELLA SHOW - A Treviso cinquemila in coda per i soldi di Pannella, che distribuisce i 275 milioni del finanziamento pubblico ai partiti. Sui biglietti di banca che restituisce al pubblico mette il suo timbro della protesta (dovrebbe essere un reato chi deturpa la moneta di Stato. Ma non ci si fa caso. Nessuno interviene). - Taradash "un'idea straordinaria, bravo Marco". Vendola di RC "una "pannellata", folklore penoso". - E la gente che incassava faceva la fila per i soldi, mica per gli ideali.

9 LUGLIO   - BUFERA GIUSTIZIA A GENOVA. Di Pietro e' con il Pool. D'Alema sferza Berlusconi "Sbagliata la campagna di Forza Italia contro settori della magistratura". - RIVOLUZIONE ALLA NATO che conquista tre ex nemici, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia. L'ira di Chirac contro l'America arrogante che ha tentato di imporre il suo diktat anche sulla Romania e la Slovenia. "L'Europa deve avere piu' potere. Le ragioni che hanno condotto alla creazione della Nato sono in gran parte scomparse". - Il russo Primakov "e' uno degli errori piu' grandi, probabilmente l'errore piu' grande dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale". Mosca sfida Washington "Sia ben chiaro. Non vogliamo manovre occidentali nel Mar Nero".

10 LUGLIO   - QUIRINALE TEST - E' Fini il candidato ideale. Al sondaggio primo il leader di AN. Poi Berlusconi a un solo punto, poi D'Alema, Ciampi, Prodi, Dini. - Fini commenta " La Bicamerale ha aperto una strada che potrebbe portare alla candidatura della destra italiana alla guida del Paese. A decidere saranno gli elettori.

11 LUGLIO   - ANTITRUST - La frusta di AMATO sul megaccordo TV (Progetto piattaforma digitale unica) tra Rai, Stet. Mediaset, Canal Plus, Cecchi Gori. "questa intesa - dice Amato - porterebbe al monopolio. Ma fa ancora paura il digitale? In Germania qualcuno e' gia' nell'insuccesso totale.

12 LUGLIO   - CAPITAL GAIN. - Visco vara il riordino fiscale delle finanze. Torna la tassa sui guadagni. Si parte dal '98. Scatteranno due aliquote dal 12,5% al 27 %. - Victor Uckmar (esperto della fiscalita' internazionale) "Auguri ministro, pero' incasserai poco. Il fisco insegue a piedi i capitali delle rendite finanziarie che stanno correndo velocemente ora su Internet e Intranet. La soluzione e' quella verso la quale si stanno muovendo gli Stati Uniti: l'imposizione sui consumi, sulle cose, ma anche sui patrimoni".
Con Internet e Intranet le transazioni finanziarie cambieranno dieci volte in un giorno virtualmente. Dove metteremo l'aliquota? A chi ha acquistato in Giappone, venduto in Brasile, rivenduto in Germania, che a sua volta poi rivende in Usa o nello stesso Giappone, il tutto, accrediti, e addebiti e guadagni in poche ore estero estero?. Sara' forse possibile intervenire con un controllo? Nemmeno sognarlo.

13 LUGLIO   - GUERRA AI GADGET EDITORIALI - Il Governo ha approvato il provvedimento che riguarda l'aliquota Iva per le pubblicazioni nelle quali il costo dei "supporti integrativi" supera del 50% il prezzo dell'intera confezione, giornali compresi. Si applica l'Iva relativa al tipo di gadget. Si scatena la reazione della federazione FIEG "Si colpiscono gli sforzi per promuovere la lettura". Diversa l'opinione della federazione FINSI "Scoraggia la guerra delle promozioni che ha prodotto qualche guasto all'editoria". Paolo Mieli risponde alle obiezioni della FIEG " E' un utile campanello d'allarme, poiche' la strada all'abbinamento di gadget ai giornali porta in un vicolo cieco". La battaglia continua, intanto i giornali calano, la gente non sa piu' dove mettere i gadget. Ne ha la casa piena. E seguita a non leggere.

14 LUGLIO  - DI PIETRO STORY - Tre procure nella bufera. Genova, Milano Brescia. E Di Pietro parte al contrattacco "Non ci sto". Esposti contro i mandanti delle accuse di D'Adamo. Retromarcia del pentito che accusava la Boccassini. Intercettazioni alla Parenti. - Enzo Bianco "smettetela venite a Catania a farvi una buona vacanza". - Mentre da AN Gianni Alemeno "la questione giustizia puo' avere una forte influenza negativa sulle fortune del Polo, come e' successo nelle scorse elezioni. Il Cavaliere rischia molto, le critiche devono essere costruttive, altrimenti la gente non le apprezza, anzi si ritorcono contro chi le fa. In autunno dovremo noi di AN riequilibrare il Polo rispetto alla posizione di Forza Italia. Se loro vanno tutti a poppa, noi dobbiamo metterci a prua della nave. Il Cavaliere o risolve i suoi problemi o si esclude da ogni altro ruolo istituzionale." .

15 LUGLIO  - DELITTO A MIAMI - Agguato a GIANNI VERSACE, il re della moda italiana (il Times titola "il re dei lustrini ") ucciso con due colpi alla testa davanti alla sua villa. Misteriosa l'esecuzione. Si indaga su serial killer del mondo degli affari, della mafia e delle relazioni sentimentali gay. - BICAMERALE i "professori" riaprono il dibattito con una nuova bozza. Salvi commenta "sull'ipotesi di concedere al presidente il potere di revoca del premier ho seri dubbi".- Urbani di FI "bisogna mettere un filtro che impedisca l'elezione di un outsider. Devono candidarsi persone gia' sperimentate come amministratori pubblici. Rischiamo come in Francia con un cabarettista, noi di trovarci Baudo presidente della Repubblica.

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