
Quattro bellissime terme naturali in Italia - cronologia.it
Le quattro terme più affascinanti e suggestive che ci sono in Italia: il rilassamento è garantito e sono gratuite.
Con l’arrivo della primavera, cresce il desiderio di immergersi in esperienze di benessere e relax all’aria aperta. Il Lazio, con la sua ricca tradizione termale, offre una varietà di terme libere e naturali, dove è possibile godere dei benefici delle acque termali senza dover affrontare costi esorbitanti. Questi luoghi incantevoli non solo promettono un’esperienza di relax, ma sono anche immersi in paesaggi mozzafiato, lontani dal caos delle mete turistiche più affollate. Scopriamo insieme alcune delle migliori terme libere del Lazio, con un focus particolare sulla terza, che rappresenta una vera e propria chicca da non perdere.
Le terme del Lazio naturali e gratuite
Iniziamo il nostro viaggio alle Terme della Ficoncella, situate nei pressi di Civitavecchia. Questo antico complesso termale, le cui origini risalgono ai tempi degli Etruschi e dei Romani, è famoso per le sue cinque vasche naturali. Le acque, classificate come solfato-calciche e leggermente alcaline, variano tra i 30°C e i 56°C. Queste acque sono particolarmente benefiche per una serie di disturbi, tra cui: problemi dermatologici, artriti, malattie respiratorie e disturbi gastrointestinali. Qui, i visitatori possono sperimentare trattamenti naturali unici, come le inalazioni benefiche e la cicatrizzazione delle ferite. Le terme sono aperte tutto l’anno e facilmente raggiungibili, con un costo d’ingresso contenuto. È consigliabile portare con sé un asciugamano e una bottiglia d’acqua.

Proseguendo verso Viterbo, troviamo le Terme del Bullicame, celebri per le loro acque sulfuree che raggiungono i 58°C. Queste acque, ricche di gas disciolto, sono efficaci nel trattamento di disturbi respiratori e ginecologici, oltre a possedere proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti. Il nome “Bullicame” si riferisce al caratteristico fenomeno delle bolle superficiali che si formano a causa dell’elevato contenuto di gas. Le vasche termali, una rotonda e una lunga, sono accessibili tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00. Si consiglia di portare ciabatte, asciugamani e acqua per lavarsi dopo il bagno, poiché le acque possono avere un odore particolare. La facilità di accesso sia in auto che con i mezzi pubblici ne fa una meta ideale per una giornata di relax.
La terza tappa del nostro tour è rappresentata dalle Piscine Carletti, un vero angolo di paradiso all’interno del bacino idrotermale di Viterbo. Queste sorgenti termali naturali, completamente gratuite, offrono acque ricche di oligoelementi e sali minerali, con temperature che si aggirano tra i 60°C per le vasche principali e 30°C per le altre. Questo luogo evoca l’atmosfera degli antichi bagni romani, permettendo ai visitatori di immergersi in un’esperienza unica nel suo genere. Le Piscine Carletti sono aperte tutto l’anno, grazie al costante ricambio dell’acqua, e possono essere visitate anche durante la notte, rendendo l’esperienza ancora più suggestiva. È importante ricordare che non ci sono servizi disponibili; quindi, è consigliato portare asciugamani, cibo e bevande.
Infine, non possiamo dimenticare le Terme di Suio, situate tra le colline di Castelforte. Queste sorgenti sono conosciute fin dall’antichità per le loro acque ricche di iodio, che variano da temperature di 0° a 60°C. Oggi, i visitatori possono immergersi in piscine naturali scavate nella roccia, offrendo un’esperienza unica e affascinante. Il parco termale è attraversato dal “Viale delle Terme”, un percorso che collega diversi stabilimenti termali, tutti dedicati a sfruttare le benefiche proprietà delle acque di Suio.