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CRONOLOGIA

DA 20 MILIARDI
ALL' 1  A.C.
1 D.C. AL 2000
ANNO x  ANNO
PERIODI STORICI
E TEMATICI
PERSONAGGI
E PAESI

ANNO 867 d.C.

(Vedi QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")

* * * ELEZIONE DI PAPA ADRIANO I
* * * SCISMA DI FOZIO

Il 13 novembre moriva papa Niccolò I, a succedergli il 14 dicembre, è Adriano II

Romano di nascita, già candidato nel precedente conclave, Adriano II fu eletto quando era arcidiacono e cardinale in San Marco ed ormai in età avanzata.
La sua elezione avvenne all'unanimità nonostante i molteplici contrasti che dividevano il clero, in particolar modo tra i sostenitori delle tesi filo-imperiali e gli autonomisti seguaci della linea politica percorsa da San Niccolò I Magno, forse proprio perchè uomo mite, indulgente e caritatevole, infatti una delle prime cose che fece, fu quello di un'amnistia generale nei confronti degli scomunicati, tra di essi due nomi allora molto conosciuti per le loro costumanze: Zaccaria già vescovo di Anagni e Teutgardo di Trevbiri .
Così come riabilitò Arsenio vescovo di Orte, da lui stesso relegato a dimora coatta il 12 ottobre 868 per essere stato in combutta con il nipote Eleuterio il quale, fallito il tentativo di prendere in sposa la figlia del pontefice, già promessa ad un altro nobile romano, la fece rapire assieme alla madre, per portarle nel proprio palazzo con l'intendo di sedurla ma sentitosi ancora rifiutato uccise entrambe.
Sul piano politico fu praticamente trascurato da tutti gli imperiali non intervennero mai nè in sua difesa nè in difesa di Roma non solo nel rapimento e nella morte della figlia e della moglie ma nemmeno quando Lamberto duca di Spoleto saccheggiò la città confiscando quasi tutto.
I rapporti con la casa imperiale si complicarono ulteriormente con la morte di Lotario II, avvenuta a Piacenza l' 8 agosto 869.Lotario II non avendo figli avrebbe dovuto lasciare l'impero al fratello Ludovico II ma, la lotaringia fu presa dallo zio Carlo il Calvo che si fece incoronare re a Metz da Incmaro, vescovo di Reims il 9 settembre 869 mentre le terre orientali dal Reno fino ad Utrecht passarono all'altro zio Ludovico il Germanico.

A Ludovico II rimase la penisola italica e qualche altra concessione da parte di Carlo il Calvo.
Non meglio andarono i rapporti con la Chiesa e l'impero d'oriente di Basilio I, nonostante le decisioni adottate alla fine dell' ottavo concilio ecumenico ( già convocato a Costantinopoli da San Nicolò I) che si svolse dal 15 ottobre 869 al 28 febbraio 871 e dal quale scaturì la condanna delle dottrine di Fozio, patriarca di Bisanzio , la sua scomunica e quella di tutti i vescovi da lui consacrati ed il ripristino delle funzioni all'urpato Ignazio. Infatti non appena terminato il concilio la questione fu riaperta dai delegati bulgari i quali chiesero ed ottennero, con il consenso di Basilio I , l'autonomia della Chiesa di Bulgaria di poter scegliere se appartenere alla Chiesa Orientale di Costantinopoli o a Roma; la conferenza dei patriarchi orientali stabilì l'appartenenza alla chiesa di Bisanzio, cosi' Ignazio consacrò un arcivescovo per la provincia bulgara che si recò inquelle terre seguito da un notevole numero di preti greci scacciando i missionari latini.
I legati pontifici riuscirono a scappare a malapena e a salvare le obbedienze sottoscritte dai greci, prova del tradimento di Bisanzio.
Adriano II riuscì solo a minacciare la scomunica di Ignazio perchè il 14 dicembre 872 fu sepolto in San Pietro.

VENEZIA - A Venezia era solidamente insediato il doge Orso I Parteciaco il quale nell'Adriatico arginò l'intromissione saracena con mezzi navali, così come tentò di fare Ludovico II in terraferma difendendo all'ultimo sangue Bari, la Calabria la Sicilia ed il Tirreno fino ad Amalfi, riuscendovi solo parzialmente perchè mentre politicamente riuscì a strappare mezze alleanze con le città marinare di Salerno, Amalfi e Napoli, sottobanco le stesse trattavano accordi commerciali con il "nemico" vanificando di fatto gli sforzi militari del pseudo imperatore.

I saraceni (nda: ovvero arabi nella radice etimologica greca ma, in effeti arabi e turcomanni pirati di bisanzio) comunque riuscirono ad espugnare ed insediarsi a Malta nell' 869 quando il califfato di Bagdad fu governato da:Muhammad al Mutazz ( 866-869), da Muhammad al Muhtadi (869-870) e da Muhmad al Mutamid (870-892)


*** ROMA e COSTANTINOPOLI - Scontro della Chiesa ortodossa e la Chiesa occidentale. A provocarlo � il patriarca di Costantinopoli FOZIO (820-891). ("Scisma di Fozio").
Dopo aver riunito un sinodo, scomunica i missionari inviati da Niccolò I in Bulgaria e non riconosce l'autorità dello stesso papa.
Fozio era uno dei maggiori esponenti della cultura bizantina, un erudito enciclopedico. Nominato patriarca inizi� a respingere il "filioque" dal Credo. A combattere il papalismo. A difendere l'indipendenza greca. Pi� volte destituito, poi rieletto e poi nuovamente destituito, scomunicato come eretico da papa Giovanni VIII nel 881, dopo varie vicessitudini fu definitivamente deposto dall'imperatore Leone II.

*** BISANZIO - L'Imperatore MICHELE III, viene ucciso dal suo co-imperatore BASILIO il Macedone, che sale così sul trono, dando inizio a una lunga dinastia macedone che continuer� fino al 1056, rendendo pi� solido l'impero.
Ma nel salire sul trono ha mutato anche la politica ecclesiastica del suo predecessore: deporrà e rinchiuderà in un convento il patriarca Fozio e richiamerà sul seggio il deposto Ignazio. (vedi 869)

*** SARACENI IN ADRIATICO - Dopo le scorrerie sulle coste italiane, i pirati arabi hanno puntato sulla costa dalmata, assediando Ragusa per quindici mesi. L'intervento di una flotta bizantine mette termine all'assedio, rioccupa la Dalmazia, restaura la sua sovranità sull'Adriatico, fondato il tema dalmata.

*** Nell'affrontare gli arabi in Adriatico, oltre la flotta bizantina si era unito Ludovico II e suo fratello Lotario II, ponendo sotto assedio Bari in mano agli arabi, aiutato anche da una flotta di veneziani guidati dal doge Orso Partecipazio. Sono questi ultimi a sconfiggere gli arabi presso Taranto, mentre i loro due alleati non coordinati, a Bari riescono a fare ben poco, anzi Ludovico II abbandona l'assedio e decide di far ritorno a Pavia, altrettanto fa il fratello Lotario II che abbandona pure lui il campo.
Questo perchè sono sorti contrasti tra i Franchi e la flotta del nuovo imperatore Basilio.

(Vedi QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")

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