ANNO 779 d.C.

Rientrato profondamente addolorato, dalla disastrosa spedizione sui Pirenei che gli ha lasciato un segno indelebile, Carlo si concentra nella sottomissione totale dei Sassoni che seguitano a ribellarsi nonostante tutte le promesse fatte dai loro rappresentanti nelle varie Diete. Dopo un anno di sanguinosa guerriglia Carlo decide di passare il Reno e di assestare un duro colpo a quelle popolazioni ribelli.

Attraversato il Reno a Lippehame si spinge fin sulle rive del Weser per punire atrocemente i ribelli Vestfalii. Nel medesimo tempo alcuni nobili sassoni (che non si erano uniti nelle ribellioni, li nomina conti di un territorio col preciso scopo politico di far tenere unito l'impero che intende ampliare, e quindi ottenere da loro una certa collaborazione.

Nominandoli conti trasmette loro anche i suoi provvedimenti che sono alquanto severi e punitivi, per cautelarsi e prevenire ribellioni e assicurarsi l'accettazione del cristianesimo. Ed è interessante citarli questi provvedimenti perchè se sono stati emanati è perche tali pratiche dovevano essere abbastanza frequenti visto che se ne fanno oggetto di provvedimenti. Provvedimenti che ci danno una visione del tempo, degli uomini, e del fervore religioso portato a livelli incredibili.

"Verrà punito con la pena di morte chi irrompe nelle chiese per rubare o incendiare. Pena di morte chi per disprezzo al cristianesimo mangia carne in tempo di quaresima. Pena di morte chi ammazza un vescovo, un sacerdote o un diacono. Pena di morte chi secondo il costume pagano brucia gli uomini come stregoni e li mangia. Pena di morte chi secondo i riti pagani locali crema i morti e offre sacrifici umani. Pena di morte chi trascura di farsi battezzare e rimane pagano"

Erano come abbiamo visto pene durissime, anche se poi, quelle del battesimo, furono con le ultime ordinanze del 782 mitigate; infatti bastava mentre erano già sul patibolo che davanti al sacerdote con la confesisone e l'accettazione del sacramento battesimale per essere salvati; ovviamente davanti al patibolo tutti si lasciavano convincere ad abbracciare la fede cristiana che gli veniva data con questa alternativa, o vivere o morire.

Ciononostante i ribelli vi erano comunque, con VIDUCHINDO sempre il loro capo, irriducibile a combattere con quelli che lui (sottovalutando) ritiene essere solo conquiste temporanee legate solo al carisma di Carlomagno. Poi appresa la disfatta di Roncisvalle, ora sa che pure il re franco e il suo esercito non è imbattibile.

Ma la sua costanza e il suo zelo nelle ribellioni, che peronalmente conduce, verranno puniti con una crudeltà inumana di cui Carlomagno si macchierà, e ci sono testimonianze storiche sufficienti per considerarlo uno dei fatti piu' sanguinari di quello che doveva essere il palatino della cristianità. Ne riparleremo fra tre anni (782)......quando questo evento e questa strage si verificherà.

NEL TIBET viene fondato in questa data il primo monastero Buddhista di Samye, il più antico che si conosca. Contemporaneamente avviene anche la conversione definitiva al buddhismo diventando la unica religione di Stato. Ne abbiamo già parlato negli scorsi anni quando la dottrina fu introdotta e anche adattata alle presistenti concezioni superstiziose del paese, cioè associandole alle pratiche magiche del TANTRISMO di cui abbiamo parlato a suo tempo. Ma è di quest'anno un riconoscimento puramente formale anche se proseguono le varie correnti più o meno concilianti in maggiore o minore misura di quelle preesistenti, di cui ogni setta vuole gelosamente conservare. E anche di questo abbiamo abbondantemente parlato negli anni 765 (vedi).