ANNO 633 d.C.
( QUI riassunto del periodo ( longobardo ) dal 591 al 652 ) >

*** I RE DI SPAGNA

*** ELEZIONE DEI RE IN SPAGNA - Anche in Spagna si instaura la regola di eleggere il proprio re tramite il ceto dei nobili e dei proprietari terrieri, in convergenza con il clero locale. Da questo momento quindi anche nella penisola iberica inizia il Feudalesimo che portera' ad eleggere un re  gradito, e quindi poi questo a dare in contropartita sia al clero che ai nobili che lo hanno eletto, privilegi che via via diventeranno ereditari e daranno inizio alle varie stirpi e dinastie di Duchi, Conti, Principi e Marchesi con ognuno il suo territorio (reami, contee, ducati, signorie) ognuno il suo castello, e dentro questo i suoi beni: cose, animali e persone dove poi vi esercitano la piena autorit�, ognuno con un carattere distinto e una amministrazione separata dal regno; e che alle volte forti del possesso di vaste propriet� (spesso estorte al vicino con le buone o le cattive) cercarono di diventare essi stessi re. 
E molti ci riuscirono pure, spodestando anche i legittimi discendenti.
L'ereditariet� insomma non era poi cos� tanto sicura, quando alcuni senza nobili natali prendevano la spada in mano e con questa "convincevano" quelli che avanzavano pretese vantando di essere nobili di stirpe.

*** IN ARABIA morto Maometto nell'autunno di quest'anno, tre distaccamenti di tremila uomini ciascuno condotti da tre generali arabi si dirigono a nord verso i territori bizantini. Qui iniziano le operazioni in Siria meridionale e nella parte sud-orientale.
Il forte vincolo etnico-religioso con il quale l'islamismo ha unificato gli arabi, la bellicosit� ispirata ai fedeli dalla dottrina della "guerra santa" (gjhad) , le difficolt� economiche della penisola araba a causa di una forte siccit�, i gi� notevoli successi su tutta la penisola fino al golfo Persico, sono tutti elementi che  contribuiscono a far esplodere nelle popolazioni arabe una carica bellicista in una forma esponenziale.

Gli arabi dispongono in questo periodo di una carica aggressiva che in breve tempo li porter� a dilagare fuori dalle loro terre, formando cos� -con le continue conquiste- un immenso impero. 
A parte i gi� citati elementi a favore, altri fattori che permettono questa espansione, sono le situazioni politiche degli altri imperi, tutte sull'orlo di crisi epocali
L'impero bizantino nonostante la provvidenziale presenza in questi ultimi anni di Eraclio che ha ottenuto dei successi strepitosi, � in crisi; mentre l'impero Persiano della dinastia Sasanide, dopo la sconfitta totale per merito dello stesso Eraclio, non � in crisi ma � allo sfascio totale; ha i mesi contati.
Dopo la morte di Cosroe nel 628, la Persia � stata sconvolta da rivolte di nobili e quindi da lotte intestine. Nel breve spazio di questi ultimi cinque anni si sono susseguiti dodici re e una regina (Boran, figlia di re  Cosroe). Non re di un impero, ma regni che ognuno (crollato quello centrale) si � creato nella propria provincia isolandosi e spesso in guerra con le altre..
La conseguenza � che ognuno dispone di un piccolo esercito (e alcuni nemmeno questo) che fra poco (gi� il prossimo anno) non sar� in grado di difendersi dai primi attacchi degli Arabi guidati da Omar.

A parte queste condizioni favorevoli...
E' stata anche avanzata l'ipotesi che il movimento religioso di cui Maometto divenne la guida coincidesse con un grande movimento nazionale degli arabi, ansiosi di conquistare i paesi vicini, e che tale desiderio con quel terreno che stava facendo nascere un sentimento nazionale, questo terreno divenne pi� fertile quando in questi ultimi anni apparve colui che aveva le qualit� morali e le doti intellettuali per guidarli o almeno a fargli nascere una coscienza nazionale. E da un popolo come quello arabo, che non aveva residenze fisse, da sempre praticante il nomadismo, in precedenza non era nemmeno immaginabile una cos� grande forza. Nessuno avrebbe potuto pi� contrastarlo, nemmeno Eraclio, che negli ultimi tempi aveva consolidato e guidato personalmente un grande ed efficiente esercito e con questo aveva sconvolto uno dei pi� grandi imperi d'Oriente: quello persiano.

Bibliografia:
Storia dei popoli Arabi, da Maometto ai nostri giorni di Albert Hourani, Mondadori 1992
Maometto di Gerhard Konzelmann, Bompiani, 1983
Storia della letteratura araba, Francesco Gabrieli, Nuova Accademia Editrice, 1956

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