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CRONOLOGIA

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ANNO 75 d.C.

Qui il riassunto PERIODO DEI FLAVI (Vespasiano, Tito, Domiziano) 69-96 d.C.


*** LA SOBRIETA' DI VESPASIANO
*** IN CINA - LA CASTA DEGLI EUNUCHI

In Roma l'Imperatore Vespasiano ricopre per la V volta la carica di console assieme al figlio Tito che inizia il suo III. Suffectus � sempre il fratello Domiziano.

I rapporti di Vespasiano con il Senato non furono, come si � gi� accennato, del tutto tranquilli; incontr� forti opposizioni quando volle rinnovare i circoli senatorili, con dentro alcuni elementi  ostili all'impero per far entrare negli stessi elementi provinciali.
Accett� comunque che il Senato stabilisse con la famosa lex de imperio Vespasiani i diritti inerenti alla carica di imperatore. Con questa legge venivano fissate inequivocabilmente le prerogative imperiali, e quindi limitate quelle del Senato.

Come abbiamo visto, Vespasiano pens� di porsi al riparo da una eventuale usurpazioni del potere proclamando che c'era come nella migliore tradizione romana una dinastia, la sua, la Flavia, e presentando i due figli come suoi degni successori.

Lavor� in profondit� soprattutto nell'esercito onde evitare il ripetersi del fenomeno delle anarchie militari del 69. Sostitu� infatti ai soldati italici truppe provinciali pi� disciplinate.

Per far questo dovette estendere in alcune province il diritto di cittadinanza, nonostante il parere contrario del Senato conservatore. Come nei confronti della Iberia (Spagna) dove alcuni elementi, godendo per la prima volta di tale diritto, furono ammessi persino tra i senatori.

In tutto questo, furono senza dubbio anche le sue doti militari (l'autorevolezza) che gli permisero di conseguire tanti successi che forse non sarebbe riuscito a procurarsi affidandosi solo alle sua scarse doti di diplomazia politica, che comunque possedeva di fatto.

Ricordiamoci che Vespasiano era stato nel 35 tribuno militare in Tracia, nel 36 questore nella provincia di Cirene, nel 38 edile, nel 39 pretore, nel 41/42 mandato dall'imperatore Claudio a governare sul Reno, nel 51 fu nominato console suffectus, nel 62 proconsole della provincia d'Africa dove nonostante fosse caduto in disgrazia agli occhi di Nerone, lui prosegu� la sua vita di fedele soldato dell'Impero, guidando vittoriosamente la guerra contro la rivolta dei Giudei. La caduta in disgrazia con Nerone, la tradizione vuole che  fu dovuta al fatto che, mentre il giovane imperatore si esibiva in una delle sue tante rappresentazioni musicali e canore che Nerone organizzava a corte, Vespasiano invece di seguire con interesse la sua "arte", fu sorpreso a dormire.

Figlio di Flavio Sabino, nato nel 9 d.C. Vespasiano aveva poi sposato  Flavia Domitilla; che gli diede tre figli, Tito, Domiziano e Domitilla. Di statura tarchiata, sanissimo e sobrio, Vespasiano rivelava anche nell'aspetto fisico la sua origine contadina. Il lusso non riusc� mai ad attrarlo, e anche quando fu imperatore, si mostr� degno erede di quella romanit� fiera ed austera che aveva avuto in Catone il pi� valido censore.


IN CINA All'Imperatore MING-TI succede CHANG-TI che promuove in modo massiccio i TESTI CONFUCIANI.

A partire da questi anni dopo varie guerre riprese e interrotte dagli Han con fazioni ribelli, la crisi economica and� ad aggravare le contraddizioni politiche. In questa situazione fanno la loro prima comparsa gli eunuchi da una parte e i parenti della dinastia imperiale dall'altra. Gruppi rivali si formarono e lottarono con accanimento per conquistare il potere; lotte che raggiunsero l' apice nel 135.

Le famiglie imparentate con la stirpe imperiale approfittano del fatto che si succedono sul trono imperatori ancora bambini, quindi deboli, ma molto utili per riprendersi con le reggenze l'autorit� perduta. A questi si affiancarono gli eunuchi che riusciranno ad ottenere l'autorizzazione di adottare figli con gli stesse miraggi: la successione e la reggenza del potere. Diventarono cos� proprietari di grandi latifondi, dei grandi commerci ed avevano grande influenza sulla politica degli imperatori quando dovevano reclutare gli agenti statali. Numerosi uomini di talento furono cos� estromessi dalla onesta vita politica mentre loro saccheggiavano in segreto il tesoro imperiale; e non solo sfruttavano i poveri, ma soprattutto taglieggiavano i ricchi e questo provoc� nelle grandi famiglie terriere reazioni terribili.

I nobili e i funzionari oppressi, con gli studenti dell'Accademia imperiale che reclamavano la condanna dei rapaci eunuchi, si unirono per lottare contro il nemico comune. Nella grande piazza davanti al palazzo imperiale migliaia di studenti si riunirono con slogan che reclamavano la libert�, la giustizia e la onest�. Gli eunuchi non si lasciarono impressionare e adottando energiche misure repressive, la rivolta nella piazza dopo tre giorni fu presto soffocata con centinaia di studenti massacrati assieme a migliaia di cittadini che si erano uniti nelle manifestazioni. . Inizia cos� il periodo pi� nero della Cina fino al 184, quando scoppi� per gli stessi motivi un'insurrezione in tutto l'impero.

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