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CRONOLOGIA

20 MILIARDI
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E PAESI

ANNO 45 d.C.

Qui l'intero  riassunto: del PERIODO DI CLAUDIO dal 41 al 54   d.C.



*** CLAUDIO A PASSO RESIA
***I ROMANI IN SVIZZERA - NASCE  ZURIGO 
***L'APOSTOLO PAOLO MISSIONARIO

Come nei Paesi che abbiamo appena visto nello scorso anno (Gallia, Germania e Britannia) i romani in Svizzera c'erano fugacemente gi� stati in precedenza con le campagne nel 16 d.C. guidate allora dai generali Tiberio e Druso. I due risalirono dopo una sosta nell'attuale Merano (dove misero la loro prima colonia) la Val Venosta ed avevano sconfinato dopo aver superato un facile passo. Una zona allora totalmente forestificata, quasi tutta disabitata o arcaicamente abitata, che oggi chiamiamo Grigioni e sud Tirolo. 
I Romani vi avevano lasciate pochissime tracce di insediamenti, rarissime colonie, per il poco interesse che quelle terre avevano suscitato. Le popolazioni di quelle valli furono chiamate per la prima volta Reti e ancora oggi esiste un piccolissimo paese chiamato Retia (in italiano Resia), e a un chilometro dal nucleo il famoso omonimo Passo Resia (qui si forma un piccolo ruscello che scedendo a valle prende poi il nome Adige)

CLAUDIO con la sua legione ripercorre questo sentiero paterno, e prima di salire a destra (oggi Malles) verso Passo Resia, sulla grande spianata verde di Sluderno all'incrocio di tre valli (Stelvio, Tubre, Resia) fonda una piccola colonia, GLORENZA. (un piccolissimo paese ancora oggi di 700 abitanti con un assetto urbanistico millenario intelligentemente conservato, di straordinaria e stupefacente bellezza (da visitare ! Ci trovate il panificio che opera con la discendenza da 500 anni, il fabbro da 700 anni, il vinaio da 1000 anni- stesso nome e cognome e stesso podere) che si fregia da 2000 anni in tutte le antiche cartine storiche, con il nome di CITTA' per la sua grande importanza strategica (e che in seguito sar� per secoli il terribile confine dei Coira e Tirolo - Qui il punto di incontro di tre future nazioni, Svizzera, Austria, Italia).

 Da tempi immemorabili, si parla di 2000 anni a.C. Glorenza era alla base di un facile valico (Tubre, soli 1200 m. s.l.m) della famosa  "strada del sale" verso l'odierna Svizzera Engadina (che poi sbuca sui laghi Lombardi). E non dimentichiamo che recentemente proprio nella Val Venosta � stato rinvenuto l'Uomo del Similaun, del periodo suddetto forse sorpreso da una tempesta di neve sul passo che unisce la Val Venosta a Solden e scende a Innsbruck e poco lontano Salisburgo la citt� del sale.

Da Glorenza, Claudio fece salire la valle a sinistra verso Tubre, da una piccola guarnigione, mentre lui sal� quella che si trova a destra, attravers� la odierna Malles, Curon, Resia e poi scese dal Passo Resia (a 1500 m. s.l.m) dove pochi chilometri dopo (nella odierna Landeck- a destra si giunge a Innsbruck) incontr� un altro sentiero proveniente proprio dall'Engadina e dove si ricongiunse con quelli che erano saliti e scesi dal Passo Tubre. Poi proseguendo verso ovest attraverso le immense foreste dell'Arlberg, pi� avanti riscopr� un piccolo accampamento abbandonato, lasciato da Tiberio e suo padre Druso.
Distaccandovi una piccola guarnigione, qui fonda la prima citt� Svizzera, Vindonissa (oggi Windisch ZURIGO).


L'APOSTOLO PAOLO  MISSIONARIO

Nella tradizione cristiana questo �' l'anno in cui l'Apostolo Paolo, dopo Damasco e Antiochia inizia il suo primo viaggio missionario che durer� fino al 49. Il suo intento � quello di evangelizzare i pagani di Antiochia, Cipro, Panfilia, Pisiadia, Licaonia, l'intera Asia Minore, ed infine fece ritorno ad Antiochia.

In un'aspra polemica coi primi apostoli (Pietro), giunse ad ottenere, per la sua comunit� di cristiani pagani, la libert� della legge ebraica, unendo in pari tempo strettamente tale comunit� alla prima comunit� di Gerusalemme, nell'idea di costituire per tale via il vero "Israele" dei tempi ultimi, la "Chiesa". Questo gli cost� proprio a Gerusalemme l'antipatia e quindi la sollecitazione degli Ebrei a farlo arrestare come sovversivo dopo i tumulti che erano scoppiati per tale disputa religiosa.
Si dichiar� davanti al governatore romano estraneo e ottenne, essendo un cittadino romano a tutti gli effetti, dietro sua insistenza, di discolparsi a Roma, invocando il giudizio dell'imperatore in persona. In catene verr� condotto nella capitale dove vi giunger� dopo essere scampato nel naufragio della nave dei suoi carcerieri. Non ricevuto subito, fu messo agli arresti domiciliari e solo dopo due anni processato e condannato a morire di spada ; una sorte riservata solo ai cittadini pi� insigni di Roma.

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