ANNO 43 d.C.

Qui l'intero  riassunto: del PERIODO DI CLAUDIO dal 41 al 54   d.C.


***LA CONQUISTA DELLA BRITANNIA
*** LA FONDAZIONE DI LONDRA

*** NASCE IL SISTEMA FISCALE
*** L'AMMINISTRAZIONE STATALE

CLAUDIO dopo aver distribuite le pi� importanti e delicate cariche dell'amministrazione con una intelligenza che solo oggi, grazie alla scoperta di iscrizioni conosciamo, inizia una spedizione per conquistare alcuni territori della Britannia.

Nell'amministrazione, il Senato sotto l'impulso di Claudio, lentamente stava perdendo terreno, anche se lui non aveva alcuna intenzione di spodestarlo o di escluderlo dal gioco politico (Claudio aveva un senso storico troppo profondo) ma voleva semplicemente responsabilizzarlo quando faceva delle proposte, non cercava subito il "si", voleva che l'assenso scaturisse da una profonda convinzione, dopo aver riflettuto, su quanto si era discusso e se vi erano altri rimedi invitava a proporli.

L'imperatore, lucido nelle sue scelte, per molti versi innovative, data la sua cultura decisamente superiore a tutti, davanti a un Senato inetto, sempre accondiscendente (che non aveva dimenticato il periodo di sudditanza e di terrore di Tiberio, Seiano e Caligola) gradualmente senza rendersene conto stava centralizzando il potere nelle sue mani per farlo funzionare, e visto che ai molti si poi non seguivano proposte alternative, stava creando per conto suo un corpo di funzionari capaci, numeroso e bene organizzato.
Stava cio� creando delle sezioni speciali di quella che potrebbe chiamarsi oggi (e fu forse questo modello in seguito a imporsi) l'Amministrazione Statale, non ancora quella burocrazia con i suoi mille intralci, ma un ufficio centrale dove il suo fidato segretario generale Narciso riceveva, apriva ed esaminava i messaggi contenenti le varie richieste provenienti da ogni contrada dell'impero e li smistava al funzionario accreditato per risolvere nel modo migliore il problema che il messaggio sottoponeva.

Altra novita' che avr� un seguito non indifferente, fu la creazione di una Tesoreria Centrale che cre� con varie sezioni periferiche; che esistevano anche prima, ma avevano altri incarichi spesso lasciati a incapaci despoti di turno che il pi� delle volte operavano di loro iniziativa e spesso con metodi vessatori. Questa tesoreria prese il nome di Fiscus, un nome che non perdera pi� il suo ben preciso significato.

Fra i molti funzionari spiccano i nomi di Narciso, Pallante, Callisto e altri, che nonostante nella tradizione letteraria trasmessaci vengono dipinti come quelli che consigliavano come e cosa fare a Claudio, dipingendocelo come un credulo schiavo dei suoi liberti, sappiamo oggi che in ogni intervento c'era l'intelligenza e la volont� di Claudio e non solo quella dei suoi liberti. E se questi furono accusati di avere molto potere, visti i risultati di questi 13 anni di mandato, dobbiamo riconoscere che erano indubbiamente individui intelligenti e capaci e che da buon saggio Claudio indubbiamente si era circondato di loro proprio per tali capacit�, anche se i suoi biografi vedendolo nell'ombra gli attribuirono una certa sudditanza.
Sappiamo oggi che non era cos�. Claudio non interveniva platealmente ma era al vertice di ogni cosa di quanto loro stavano realizzando o sovrintendendo.

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CONQUISTA DELLA BRITANNIA Claudio verso la primavera inizi� una campagna militare per conquistare dei nuovi territori in INGHILTERRA. Precedentemente con dei veterani inviati sul posto si era preparato il terreno con i pochi re clienti fedeli a Roma. Questi da anni non vedevano i romani e per merito di alcune trib� "belghe" che si erano trasferite dalla Gallia in Britannia erano a conoscenza delle gesta buffonesche di Caligola di pochi anni prima, che non procuravano di certo prestigio all'impero.
E se questi soggetti erano gi� disprezzati e poco affidabili in patria, figuriamoci in quelle trib� che erano sempre state ostili a Roma fin dalla loro prima visita. Pensavano che i romani ridotti ad avere un tipo come Caligola, non vi avrebbero messo pi� piede. Quindi con una certa precauzione, per l'attacco, fu approntata una potente flotta, la classis Britannica per proteggere le coste della Manica in caso di difficolt�, inoltre si era convenuto che nell'autunno al momento decisivo sarebbe arrivato anche Claudio con un esercito fresco e gli elefanti.
L'imperatore non dimentic� n� fece dimenticare che era figlio di Druso. Sbarcati sul Cantium (oggi Kent) le sue truppe in avanscoperta vinsero senza troppi problemi la resistenza di CARATACO e TOGODUMNO re dei Siluri che erano riusciti a unificare varie trib� sparse su diversi territori, soprattutto nella parte meridionale. Erano troppo male organizzati per sostenere degli attacchi, ne' sapevano nulla di strategia militare.
Molti di loro, vista la mala parata disertarono e passarono dalla parte del nemico, nelle file dei Romani che cos� attraversarono il Tamigi senza molte difficolt�. Claudio in testa, arrivato all'ultimo momento con truppe fresche e gli elefanti, conquistarono il regno di questi primitivi abitanti. Solo in seguito con altre spedizioni ci si spinse a nordovest, a ovest e a sud ovest nel regno di Commio, mentre nella zona centrale c'erano solo foreste e pochi abitanti che per diversi anni non diedero molto fastidio ai romani, lo fecero solo pi� tardi.

Sulle sponde del fiume, dove esisteva forse un piccolo villaggio abbandonato dai britanni in fuga, dai nuovi arrivati venne costruita una colonia romana (Era nata la prima cotta britannica romana) cui gli si diede il nome di LONDINIUM (la odierna LONDRA).