(pagine in continuo sviluppo  (sono graditi altri contributi o rettifiche)

vedi stesso periodo "RIASSUNTI STORIA D'ITALIA"

ANNO 1705

*** LA MORTE DELL'IMPERATORE  LEOPOLDO I
*** I SAVOIA ASSEDIATI A TORINO DAGLI EX AMICI FRANCESI

*** GERMANIA - A complicare la guerra di successione spagnola, muore uno dei protagonisti: l'Imperatore LEOPOLDO I d'ASBURGO. Gli succede il figlio Giuseppe I, che durer� poco, morir� nel 1711, lasciando suo successore il futuro CARLO VI, imperatore fino al 1740, e successivamente sua figlia Maria Teresa d'Austria.
Carlo, quest'anno, dopo che la potenza spagnola aveva ricevuto dalla flotta inglese comandata da lord Peterborough un duro colpo a Barcellona, era stato riconosciuto re di Spagna dalla Catalogna, dalla Valencia e dall'Aragona. Carlo ha posto la capitale proprio a Barcellona e ha assunto il nome di CARLO III.
Un ritorno di fiamma verso gli Asburgo di una buona parte della Spagna, che si sta interrogando sulla infausta alleanza francese, perch� � stata lasciata sola a disimpacciarsi con gli agguerriti inglesi che si sono impadroniti in poco tempo di Cadice, del tesoro della flotta spagnola, di Barcellona, di Gibilterra, e inoltre non hanno problemi a continuare, forniti di navi come sono.
Il tutto per una guerra -quella della successione- che per molti spagnoli non bisognava nemmeno fare se non interveniva Luigi XIV a rompere i patti che erano stati fatti tanti anni prima, a favore degli Asburgo.

*** ITALIA - Scesi in Italia, i Francesi si apprestano a punire Vittorio Amedeo di Savoia, il "cambiabandiera" che dopo aver cacciato il presidio francese da Casale Monferrato si � barricato nella fortezza di Torino. Ma i francesi prima di quanto Amedeo se lo aspettasse, hanno sconfitto il suo esercito ancora impreparato, a Susa, a Vercelli e ad Ivrea. Unica speranza ora �: o l'arrivo di soccorsi da parte dell'esercito imperiale, o altrimenti i francesi faranno preso ad assediare la medesima Torino, che non � la capitale ma � il cuore dei suoi domini.

Nel primo caso, cio� l'aiuto del Principe Eugenio che guida l'esercito imperiale, la speranza di Vittorio Amedeo � quella di insieme al cugino battere i francesi per poi poter allargare il proprio Stato, ottenendo oltre che il Monferrato, la Lomellina e i territori novaresi fino al fiume Sesia, in mano spagnola; che con il cambiamento di politica nei confronti della Francia, con la nuova elezione di un Asburgo, dovrebbe essere un compito facilitato. In fin dei conti il Sabaudo audacemente, pur circondato, si � schierato con l'imperatore.

*** A Vicenza, MUTTONI istituisce una delle prime biblioteche d'Italia aperte al pubblico.

*** BERNARD DE MANDEVILLE in polemica con il contemporaneo moralismo inglese scrive e teorizza che "l'egoismo individuale non � negativo per la societ�, bens� puo' essere utile, � questo la principale molla dell'agire umano, � progresso civile"(!)
Due delle sue pi� celebri opere a tale riguardo sono: Favola delle api, ovvero i vizi privati, benefici pubblici e segue L'alveare brulicante, ovvero furfanti divenuti onesti.

*** L'astronomo inglese  EDMUND HALLEY (1656-1742) determina i parametri delle orbita delle comete, ma in particolare quella che pur non potendola pi� vedere ritornare (l'aveva infatti vista nell'apparizione del 1682) porter� poi il suo nome. Cometa che ricompare ogni circa 76 anni e qualche mese.
Halley, dopo aver visto la cometa del 1682, inizi� a sfogliare tutti quei libri di antiche storie che parlavano di comete. Dalle caratteristiche fatte dai narratori, riusc� a capire che erano sempre le stesse. Inizi� cos� lo studio sistematico di questi particolari corpi celesti che secondo le leggende portavano sventure, o divini salvatori per purificare il pianeta.

 (vedi anche anno 1301 la cometa Halley che comparve in quell'anno e che Giotto dipingendo la Nativit� a Padova realisticamente la mise sopra la capanna di Ges� Bambino. Da allora inizi� la "storia della cometa di Betlemme" , che in quegli anni proprio non apparve. 

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