ANNO 1995 (Pagine in costruzione) MESE DI MAGGIO

4-11  MAGGIO - Ritorna sui  banchi del Parlamento, anche se in un altro forma, la polemica che aveva suscitato l'ex ministro della Giustizia Biondi del governo Berlusconi,  inviando all'indomani dell'arrico di un avviso di garanzia allo stesso Berlusconi, una ispezione al pool  di Mani Pulite.
 A provocarla questa volta � il ministro della Giustizia MANCUSO (che � comunque dello stesso raggruppamento di Biondi - cio� di FI) nell'ordinare una nuova inchiesta sui metodi di Mani Pulite e  l'avvio a un'azione disciplinare ai magistrati che ne fanno parte. Nell'esporla al Senato, usa toni durissimi, e nell'illustrarne i motivi con la sua dotta requisitoria, i toni sono accorati, perfino singhiozzanti e drammatici.

Afferma Mancuso che � "un atto dovuto" dopo i risultati  che erano emersi nell'ispezione voluta dal suo predecessore Biondi. Il pool, avrebbe abusato della carcerazione preventiva, violato il riserbo delle indagini,  intimidito gli ispettori, non tutelato gli indagati; infine riserbo violato e di aver commesso tante irregolarit� procedurali. 

Lo stesso governo di cui Mancuso fa parte, critica il suo duro intervento;  i progressisti, i leghisti e rifondazione chiedono le sue dimissioni. Naturalmente solidali i deputati del Polo della Liberta: del resto dal loro governo era partita la prima fase di questa azione che allora fu definita "delegittimazione della magistratura" per bloccare processi e le indagini in corso che coinvolgevano  alcuni personaggi della politica, imprenditori e persino i familiari  dello stesso Berlusconi oltre che lui stesso.

20 MAGGIO -  A Milano i magistrati di Mani Pulite, con l'accusa di corruzione e favoreggiamento chiedono il rinvio a giudizio per SILVIO BERLUSCONI in relazione alle tangenti pagate alla Guardia di Finanza per societ� del gruppo Fininvest.
Ma nello stesso giorno la Cassazione, in seguito alla denuncia di Mancuso (riportata sopra) mette sotto inchiesta il procuratore capo SAVERIO BORRELLI e altri magistrati del pool milanese.
Il tempismo dell'operazione voluta da Mancuso � da centrometrista!

27 MAGGIO - Il leader della Lega. UMBERTO BOSSI, annuncia che ha l'intenzione di fondare il Parlamento del Nord. Una specie di "governo ombra" che controlli quello centrale.
Il 29 luglio la Procura di Mantova iscrive d'ufficio sul registro degli indagati il leader leghista con l'accusa di "attentato all'unit� dello Stato".

31 MAGGIO -  In Veneto il PM Carlo Nordio invia 24 ordini di comparizione a esponenti del Pci-Pds, dopo l'inchiesta sulle Coop, le cooperative rosse. 

 

FINE MAGGIO - CONTINUA CON IL MESE DI GIUGNO > >

 PAGINA INIZIALE DELL'ANNO