ANNO 1976 - MESE DI GENNAIO

1 GENNAIO - Le prime inquietanti notizie dell'anno arrivano in Italia dall'America. Il New York Times, e il Washington Post, rivelano, pubblicando alcuni rapporti parlamentari, che la CIA ha finanziato con 6 milioni di dollari la corrente di destra di ANDREOTTI in funzione anticomunista. Finanziamenti anche a DONAT CATTIN e a VITO SCALIA sempre della corrente di destra del sindacato CISL, dove, quest'ultimo, gi� nello scorso settembre era stato sospeso, accusato di frazionismo. Naturalmente dopo le inquietanti notizie i tre interessati smentiscono quasi scandalizzati.

7 GENNAIO - Alla riapertura delle Camere, MORO non avendo pi� l'appoggio dei PSI non pu� far altro che salire al Quirinale e rassegnare le dimissioni del suo governo nelle mani del presidente della Repubblica.
GIOVANNI LEONE dopo alcune consultazioni richiama il 13 gennaio nuovamente Moro per riaffidargli  l'incarico. Il 12 febbraio prossimo (vedi) Moro risalir� il Colle per presentare quello che viene ricordato come il governo MoroV, e come il suo ultimo governo.

14 GENNAIO - Esce nelle edicole il quotidiano "La repubblica" ( Vedi Marzo)

17-18-19 GENNAIO - Brutto risveglio per tre giorni degli operatori finanziari di Milano e con un pensiero fisso:   "cosa succeder� questa mattina all'apertura della Borsa". La lira perde paurosamente terreno sul dollaro e il 20 gennaio si tocca il fondo, ci vogliono 720 lire per un dollaro, i salvataggi si sciolgono come neve al sole, e alla fine per correre ai ripari si chiude il mercato dei cambi.
Riaperta la Borsa, il  17 marzo altra sofferenza, e un altro pauroso deprezzamento: per un dollaro  occorrono  880 lire.
In aprile altra stangata questa volta sulla Borsa: l'indice MIB scende  a cifre irrisorie, a 37,75. L'inflazione corre al 18% sul totale, ma l'aumento dei prezzi sui consumi reali anche di prima necessit� toccano  il 22%, alcuni  il 25%, e il costo del denaro supera il 30%, ma senza solidissime garanzie non si concede nulla.  Le finanziarie clandestine, gli strozzini, i cravattari, prosperano e fanno affari d'oro;  chiedere  il 50% di interesse � secondo loro ver� onest�, ed � come fare della beneficienza.
C'� poi la corsa al bene rifugio per eccellenza: all' ORO. Nel 1970  a 1000 lire al grammo, quest'anno si tocca le 5.000 lire, nel 1980 raggiunger� le 10.000; cio� in dieci anni un costante aumento e con il prezzo decuplicato. Non molto diversamente il mattone, nel '70 un appartamento di 100 mq, in citt� si acquistava con 10 milioni, nel  '76 ne occorrono 35 di milioni e nel 1980 non bastano 60 milioni.

18 GENNAIO - Dopo la fuga dal carcere di Casale Monferrato lo scorso febbraio, fatto evadere da un commando delle BR,  RENATO CURCIO  � catturato a Milano, in un piccolo appartamento di via Maderno, al quarto piano. Non si � arreso subito, attraverso la porta ancora chiusa del covo dove � stato scoperto, Curcio ha immediatamente aperto il fuoco con un mitra. I carabinieri hanno replicato con sventagliate. Si � sfiorata la strage. Di striscio sia Curcio che una carabiniere sono stati colpiti dalle pallottole. Cinque minuti di conflitto a fuoco con cento bossoli rinvenuti poi sul posto, e alla fine Curcio ha gridato con la voce incrinata che si arrendeva. Ha preferito il carcere a una morte certa. Tutto l'isolato e le rampe delle scale attorno al piccolo appartamento era stato circondato e la fuga era senza scampo.

Giampaolo Pansa sul Corriere, sopra, si chiede "Questo arresto, nella cronaca di questi giorni amari, ha un posto di valore quasi zero. Perch� dedicare parole, fatica e colonne di piombo a un fatto che scompare di fronte alle paure di  questa domenica d'inverno; inverno di crisi, con un governo assente, i partiti incerti, le fabbriche che chiudono, e una Milano gonfia di migliaia di drammi individuali e assediata da ben altri nemici che non un gruppetto di giovanotti illusi?... Verrebbe voglia di non scrivere nulla, Curcio libero o in manette non significa nulla nella nostra vita collettiva. Ma alle radici del non voler scrivere nulla c'� qualcosa, e questo qualcosa assomiglia ad un sentimento di cattiva coscienza. La cattiva coscienza che il personaggio Curcio - il "politico" non quello umano che non conosciamo e non vogliamo giudicare - � il risultato di una serie  di errori di cui tutti, in forme diverse, siamo stati complici lungo questi anni..... Il primo � stato l'errore del '68, nel non capire una stagione che rimarr� nella storia civile....".

18 GENNAIO - Nella stessa giornata di questa fredda domenica d'inverno, nel Duomo di Milano si vive un evento che ha turbato le coscienze del mondo cattolico. C'� la "preghiera di riparazione", "l'invocazione al ravvedimento delle colpevoli". Dal cardinale Colombo  l'invito a "chiedere perdono e misericordia" � rivolto a quelle giovani donne che  la sera prima  hanno invaso il tempio e occupato le navate della cattedrale  milanese. Le "colpevoli"  sono del gruppo delle femministe milanesi  che hanno occupato il duomo per "protestare contro l'atteggiamento dei vescovi  sulla questione della sessualit�, sull'aborto, e sul  concetto  di peccato su cui poggia da sempre l'etica sessuale  del cattolicesimo".

30 GENNAIO - La Corte di cassazione ha deciso: ULTIMO TANGO A PARIGI di Bertolucci va al rogo. Nessuna copia del film pu� circolare nel Paese. Definitivamente il film � condannato alla massima pena.
Come atto di disobbedienza civile  il 7 febbraio nella sede del partito radicale a Roma, viene proiettato il film con una pellicola a passo ridotto, ma appena iniziata la proiezione il commissario in persona ha sequestrato la "pizza" per destinarla al rogo. Come prescrive la legge.

31 GENNAIO - Nelle segreterie politiche invece si ballano per tutto il mese molti pi� osceni tanghi e valzer che continueranno per quasi tutto il mese di febbraio che segue.........

FINE GENNAIO

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