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CRONOLOGIA

DA 20 MILIARDI
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ANNO x  ANNO
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E TEMATICI
PERSONAGGI
E PAESI

vedi stesso periodo "RIASSUNTI STORIA D'ITALIA"

ANNO 1879
I Personaggi politici di questo periodo

*** COME I BAMBINI LAVORANO
*** SELLA - E BIELLA DECOLLA
*** TASSA SUL MACINATO "LA MATEMATICA NON E' UN OPINIONE"
*** GERMANIA - BISMARCK CONTRO I SOCIALISTI

1 GENNAIO - Emanata alla fine dello scorso anno, le pagine dei giornali a inizio anno, anche quelli liberali, sono piene di commenti sull'enciclica di LEONE XIII. La Quod apostolici muneri, fa discutere, trova sostenitori e detrattori. Il papa ha in sostanza condannato il socialismo, il comunismo, il nichilismo, e le " nuove sette che stanno distruggendo la societ� come dei nuovi barbari"

3  LUGLIO -  Si dimette il ministero DEPRETIS, messo in minoranza alla Camera sulla proposta di abolizione dell’imposta sul macinato. Contro Depretis si forma una momentanea coalizione fra la destra, che intende rinviare l’abrogazione dell’imposta, e una parte della sinistra, ostile a Depretis, guidata da A. BACCARINI, B. CAIROLI e G. ZANARDELLI

14 LUGLIO - Si costituisce il nuovo governo di CAIROLI: Anche nel suo programma, impegno prioritario sembra essere sempre l'abolizione della tassa sul macinato.

19 NOVEMBRE  - La crisi di governo gi� scoppiata  fin dal suo insediamento, a dicembre � totale, Cairoli non ha il voto di fiducia, per l'abolizione della "tassa sul pane"  dei poveri cristi, ma soprattutto anche per una frase sibillina che Cairoli ha pronunciato pochi giorni prima; di considerare le spese militari improduttive.
Crisi comunque  provocata  anche per la forte opposizione di alcuni ministri, in particolare del ministro delle finanze B. GRIMALDI, che � contro all’abolizione dell’imposta sul macinato.

25 NOVEMBRE  - Si ricostituisce nonostante tutto il terzo governo Cairoli dopo una intesa con De Pretis

Viene  subito riproposto alla Camera il  progetto di legge per l’abolizione dell’imposta sul macinato. Durante l’animata discussione l’ex ministro delle finanze B. Grimaldi, sostenitore della priorit� delle esigenze del bilancio rispetto a quelle della politica, pronuncia la famose frase "ritengo che l’aritmetica non sia un’opinione". . Una frase che � diventata celebre, per sostenere che quelle entrate "ora ci sono, quei soldi fanno comodo e quindi sono politicamente ineccepibili e indispensabili per il bilancio dello Stato che ne ha tanto bisogno".

*** GIUSEPPE GARIBALDI lascia sdegnato la vita politica. E' insofferente ai compromessi dei nuovi notabili; indignato della corruzione, deluso dalla litigiosit� e dalla debolezza dei governi (21 in 20 anni). ""Tutta un'altra Italia io sognavo nella mia vita, non questa miserabile Italia; dove all'interno ci sono libert� calpestate, le leggi inosservate, e con un Paese umiliato perfino all'estero"

Perche' l'estero? - Con l'estero l'Italia si � avvantaggiata con le nuove tariffe doganali protezionistiche che impongono fino a un 30% di dazi nelle importazioni soprattutto sul tessile (la prima vera grande industria italiana della Rivoluzione Industriale). Avvantaggiando cos� un settore che conosce proprio nel Biellese il suo "miracolo economico", dove sorgono in breve tempo 400 opifici. La fabbrica di QUINTINO SELLA (guarda caso) diventa subito la pi� grande del Biellese. (Poi fonder� anche una propria banca privata per i suoi concittadini facoltosi).
(quando si ha un concittadino Ministro delle Finanze, anche un piccolo paese, in parte ancora medievale, com'era Biella, pu� decollare)
Solo questo settore molto privilegiato � avvantaggiato, assorbendo dalle campagne manodopera rurale a basso costo per andare a costruire i grandi imperi tessili. Si verifica quello che accadr� negli anni 1950-60, poco lontano, a Torino, o nel Nord Est (Con Rumor a Vicenza negli anni '70 - Ma anche il padre di Mariano Rumor, all'inizio secolo - oltre ad avere la tipografia per la stampa dei santini pontifici- aveva fondato una banca: La Banca Cattolica del Veneto. 

Se negli anni Cinquanta conosceremo l'immigrazione del Sud, che andr� a creare e rendere - per il basso salario distribuito-  competitive all'estero le nostre industrie automobilistiche del Nord , la stessa cosa accadde in questo periodo nel biellese, una manovalanza di campagna dello stesso Nord, contadina, non qualificata, debole, e perfino gracile va a riempire i grandi opifici biellesi dove la richiesta della manodopera era altissima.

La manodopera dell'industria, soprattutto tessile laniera del biellese e dintorni (dalla Statistica di V.Ellena) del 1876 � cos� fotografata: 382.131 addetti, di cui 188.486 donne, 90.083 fanciulli (dai 6-11 anni), mentre in quella serica comasca e dintorni 200.393 operai di cui 184.701 donne con 110.900 fanciulli. (60.000 hanno meno di 12 anni, 25.000 sotto i 9 anni, e ben 5.000 hanno solo 6 anni, che lavorano negli opifici 12 ore al giorno. La paga al giorno e' pari al costo di 1,2 kg di pane).
Mentre gli uomini lavorano 14-15 ore (� la regola) nelle altre attivita' pesanti. (E se il Sud negli anni 1950 "costru�'" Torino, i "bambini" di questi anni costruirono il Biellese !!!
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*** COLONIALISMO ITALIANO - (PROSEGUIMENTO DEL 1871) 14 MARZO: La causa principale (per quanto possa sembrare poco attinente) della occupazione di Assab sta nella decisione parlamentare di non sovvenzionare pi� il prolungamento ai porti siriani e ciprioti della linea Genova-Alessandria d'Egitto gestita dalla Compagnia Rubattino, l'armatore Raffaele Rubattino decide di riconsiderare le pssibilit� che gli pu� offrire Assab. Ne segue che utilizzando spregiudicatamente l'amicizia di Giuseppe Maria Giulietti con l'allora ministro degli Esteri Agostino Depretis convince quest'ultimo che Assab pu� diventare lo sbocco naturale dell'alta Abissinia e dello Scioa. Il governo Cairoli deve per� prendere atto che permangono resistenze inglesi ad un'occupazione sotto piena sovranit� della zona: si ricorre ancora una volta al Rubattino dandogli istruzioni per la creazione di uno scalo-deposito (� anche previsto nell'accordo che Rubattino richieda poi l'aiuto di alcune unit� della Regia Marina).

25 DICEMBRE: Gli italiani tornano di nuovo ad Assab; la flotta che approda nella baia � composta da tre navi, cio� dal mercantile 'Messina' della Rubattino e da due navi dell'esercito, l'avviso 'Esploratore' e il piroscafo 'Ischia'. In origine la scorta militare sarebbe dovuta essere pi� consistente, ma purtroppo intorno alla spedizione, che sarebbe dovuto essere segretissima, vi era stata alla vigilia della partenza una fuga di notizie: ci� aveva destato grandi allarmi a causa delle energiche reazioni degli inglesi (anche il 'Times' ne aveva parlato) e di parte della stampa italiana. Era stato proprio questo gran fracasso a spingere il governo Cairoli a lasciare a casa il piroscafo 'Garigliano' e a sostituire la corazzata 'Varese' con l'avviso 'Esploratore'. Ma la cosa, come le seguenti dichiarazioni di Raffaele Rubattino in cui si ribadisce che Assab � di propriet� della compagnia, tranquillizza solo in parte inglesi ed egiziani che tentano di sabotare il progetto di fondazione della colonia; i risultati sono per� fallimentari in quanto la spedizione riesce a ottenere gli operai necessari per la costruzione dello scalo e a stabilire buone relazioni con i capi dancali dei dintorni.
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GERMANIA: Dopo aver tentato di infrangere il cattolicesimo in Germania Bismarck si volge contro un altro nemico interno: il nascente socialismo. Gi� nel 1869, su iniziativa di Ferdinand Lassalle, era nata la prima organizzazione socialista tedesca che si era trasformata, qualche anno dopo, nel Congresso di Gotha, nell'odierna SPD, la Socialdemocrazia Tedesca. (Ricordiamo l'ultima opera di Marx, la Critica al Programma di Gotha).
In quest'anno Bismarck vara una serie di misure, le leggi antisocialiste che sono provvedimenti sia repressivi che riforme sociali. Da un lato Bismarck cerca di limitare la libert� di azione dell'SPD senza per� arrivare a metterla fuori legge: proibisce la stampa socialista e limita la capacit� organizzativa del partito, il primo di tipo moderno ovvero con un'organizzazione extraparlamentare non limitata al periodo elettorale come erano invece i partiti liberali e conservatori. Dall'altro lato vara riforme sociali come l'assicurazione malattie (1883), infortuni (1884), invalidit� e vecchiaia (1889), tentando cos� di tagliare l'erba sotto i piedi ai socialisti. Per� il cosiddetto Socialismo di Stato non riesce a minare il consenso elettorale ai Socialisti ed alla vigilia della Prima Guerra Mondiale l'SPD sar� il partito di maggioranza relativa del Reichstag.( By: Pier Paolo Chiapponi )

AUSTRIA: Il Conte Eduard Taafe diventa Capo del Governo austriaco: lo rimarr� fino al 1893. Taafe governa a capo di una coalizione di cattolici, slavi e conservatori usando metodi polizieschi ma senza una linea politica, praticamente vive alla giornata sfruttando le rivalit� etniche delle popolazioni dell'Impero. Infatti in collaborazione con il governo i Polacchi ottengono una limitata autonomia per la Galizia con il polacco come lingua ufficiale. In Galizia persiste il contrasto tra i Polacchi (proprietari terrieri, borghesia cittadina) ed i piccoli proprietari ucraini (Ruteni) panslavisti che guardano alla Zar. Al sud tra gli Italiani appartenenti all'Impero si diffondono le idee irredentiste e favorevoli all'unione con l'Italia. I Cechi ottengono dei successi nella loro lotta nazionale soprattutto nelle citt�. Nel 1880 viene riconosciuto il bilinguismo in Boemia e Moravia, nel 1882 viene fondata l'Universit� ceca di Praga e dal 1883 i cechi sono maggioranza alla Dieta. (By: Pier Paolo Chiapponi)

*** IL 1� ad osservare al microscopio la penetrazione di uno spermatozoo nell'ovulo femminile � HERMAN FOL. FLEMING fra due anni, nel 1882 osservera' che solo dopo che si sono uniti avviene la mitosi (la divisione cellulare).

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