BIOGRAFIA
(n. 1284 - m. 1329) - Conte 1323 - 1329


Pare che a questo Edoardo, primogenito di Amedeo V e successo al padre a trentanove anni di età sia stato dato il soprannome di Liberale per la sua inconsideratezza nell'amministrare le finanze dello Stato.

Nel 1304 condusse in Francia le milizie mandate da Amedeo V al re Filippo per aiutarlo nella guerra contro i Fiammighi, e tanto si distinse in una battaglia, che il re stesso lo armò cavaliere nel luogo in cui la mischia era stata più furibonda. Poi, nel 1310, combattè contro il Delfino, quale luogotenente del padre, e nel 1313 accorse in Piemonte in aiuto di suo cugino Filippo, in guerra coi Guelfi di Lombardia. Già nel 1307 aveva sposato Bianca, figlia di Roberto II di Borgogna e di Agnese di Francia, figlia di San Luigi.

Successo ad Amedeo V nel 1323, senza opposizioni, guerreggiò con alterna fortuna contro il Conte di Ginevra e il Delfino, scollegatisi contro di lui. Nel 1325 subì una grave sconfitta presso il castello di Varey, appartenente ad Ugo di Ginevra. Nel 1328 condusse ancora le migliori milizie di Savoia alla guerra che di nuovo infieriva tra Francesi e Fiamminghi, ed ebbe parte importante nella vittoria francese di Montcassel, il 14 agosto di quell'anno.

Uno degli atti più importanti del governo di questo principe fu l'istituzione d'un Consiglio permanente di giustizia, in Chambéry, il quale ebbe la funzione di giudicare in appello tutte le cause.
Generosissimo e noncurante del denaro, Edoardo fu straordinariamente prodigo, tanto da ridursi a dover ricorrere a prestiti, pagando enormi interessi che finirono di rovinare le finanze dello Stato. Il disordine dei suoi affari fu accresciuto, piuttosto che moderato, dai suoi ministri, i quali sembrarono voler gareggiare con lui negli sperperi; e invano uno di essi, Pietro di Montigny, venne decapitato perchè colpevole di peculato.

Probabilmente, gli ultimi anni della vita, del principe furono molto amareggiati dalle disastrose conseguenze della sua eccessiva liberalità. Egli morì ancora giovane, il 4 novembre 1329, mentre era ancora in Francia, d'onde poi il suo corpo venne portato ad Altacomba.
Dal suo matrimonio con Bianca di Borgogna aveva avuto soltanto una figlia, Giovanna, che aveva sposato Giovanni III, duca di Bretagna.