LIBRO 21
COMITATO DI SALUTE PUBBLICA
( Pag. 3 )

Risultati delle ultimo sentenze eseguite sui partiti nemici del Governo. - Decreto contro gli ex-nobili. - Abolizione dei Ministeri, cui vengono sostituite delle Giunte. - Sforzi del Comitato di salute pubblica per concentrare in propria mano tutti i poteri. - Abolizione delle società popolari, meno quella dei Giacobini. - Distribuzione del potere e dell'amministrazione fra le mani del Comitato. - La Convenzione, dietro rapporto di Robespierre, dichiara, in nome del popolo francese, che riconosce l'esistenza dell'Essere supremo e l'immortalità dell'anima. - Stato dell'Europa al principio dell'anno 1794 . - Preparativi universali di guerra. - Politica di Pitt. - Piano dei collegati e dei francesi. - Stato delle nostre armate di terra e di mare. - Attività ed energia del Governo per trovare e utilizzare i mezzi. - Principio della campagna: occupazione dei Pirenei e delle Alpi. - Operazione nei Paesi Bassi. - Combattimenti sulla Sambra e sulla Lys. - Vittoria di Turcoing. - Fine della guerra della Vandea. - Principio della guerra dei chouans. - Avvenimenti delle colonie. - Disastri di San Domingo. - Perdita della Martinica. - Battaglia navale.

LIBRO 22
DOMINAZIONE DI ROBESPIERRE
( pag. 32 )

Posizione interna al principio dell'anno 1794. - Lavori amministrativi del Comitato. - Leggi di finanza. - Rendite vitalizie convertite in capitali. - Stato delle prigioni. - Persecuzioni politiche. - Numerose esecuzioni. - Tentativo per assassinare Robespierre e Collot-d'Herbois. - Dominazione di Robespierre. - Setta della madre di Dio. - Divisioni che si manifestano nei Comitati. - Festa dell'Ente supremo. - Legge del 22 pratile che riordina il tribunale rivoluzionario. - Terrore estremo. - Grandi esecuzioni a Parigi. - Spedizioni di Lebon, Carrier e Maihnet; crudeltà atroci commesse da costoro. - Affogamenti nella Loira. - Discordie fra i capi del Comitato di salute pubblica; conciliazione passeggera.

LIBRO 23
NOVE TERMIDORO
( pag. 64 )

Operazioni dell'esercito del Nord verso la metà del 1794. - Presa d'Ypres. - Formazione dell'esercito di Sambra e Mosa. - Battaglia di Fleurus. - Occupazione di Bruxelles. - Ultimi giorni del terrore; lotta di Robespierre e dei triumviri contro gli altri membri dei Comitati; giornate dell'8 e 9 termidoro: arresto e supplizio di Robespierre, Saint-Just. ecc. - Progresso della Rivoluzione dall' 89 al 9 termidoro. - Conseguenze del 9 termidoro. - Modificazioni recate al Governo rivoluzionario. - Riordinamento del personale dei Comitati. - Revoca della legge del 22 pratile: decreti d'arresto contro Fouquier-Tinville, Lebon, Rossignol e altri agenti della dittatura; sospensione del tribunale rivoluzionario: liberazione dei sospetti. - Si formano due partiti: i Montagnardi e i Termidoriani. - Riordinamento dei Comitati di Governo. - Modificazione dei Comitati rivoluzionari. - Stato delle finanze. del commercio e dell'agricoltura dopo il terrore. - Accusa portata contro i membri dei vecchi Comitati e dichiarata calunniosa dalla Convenzione. - Esplosione della polveriera di Gremelle; inasprimento dei partiti. - Rapporto fatto alla Convenzione sullo stato della Francia. - Numerosi e importanti decreti su tutti i rami dell'amministrazione. - Gli avanzi di Marat sono trasportati al Panteon e messi al posto di quelli di Mirabeau

LIBRO 24
LA CHOUANNERIE
( pag. 112 )

Si ripigliano le operazioni militari. - Resa di Condé, Valencieunes, Landrecies e Le Quesnoy. - Scoraggiamento degli alleati. - Battaglia dell'Ourthe e della Roèr. - Passaggio della Mosa. - Occupazione di tutta la linea del Reno. - Posizione degli eserciti alle Alpi ed ai Pirenei. - Vittorie dei Francesi su tutti i punti. - Stato della Vandea e della Bretagna; guerra dei chouans. - Puisaye, agente principale realista in Bretagna. - Relazione della lega dei realisti coi principi francesi e con lo straniero. - Brighe interne; parte sostenuta dai principi emigrati. - Inverno dell'anno III, riforme amministrative di tutte le province. - Nuove usanze, partito termidoriano; la gioventù di Parigi: sale di Parigi. - Lotta delle due parti nelle sezioni : risse e scene tumultuose. - Violenze del partito rivoluzionario ai Giacobini e al club elettorale. - Decreti sulle società popolari. - Decreti concernenti le finanze, modificazioni al maximum ed alle requisizioni. - Processo di Carrier. - Agitazioni in Parigi ed ire crescenti dei due partiti. - Assalto dato dalla gioventù dorata alla sala dei Giacobini. - Chiusura del club dei Giacobini. - Reingresso dei settantatrè deputati imprigionati dopo il 31 maggio. - Condanna e supplizio di Carrier. - Processi cominciati contro Billaud-Varennes, Collot d'Herbois e Barère

LIBRO 25
CONQUISTA DELL'OLANDA
( pag. 147 )

Continuazione della guerra sul Reno; Nimega caduta in potere dei Francesi. - Politica esterna della Francia; diverse potenze chiedono di negoziare. - Decreto d'amnistia a favore della Vandea. - Conquista dell'Olanda effettuata da Pichegru; presa d'Utrecht, d'Amsterdam e delle principali città olandesi; occupazione delle sette Province Unite; nuovo ordinamento politico dell'Olanda. - Vittorie ai Pirenei. - Fine della stagione campale del 1794. - La Prussia e diverse altre potenze della lega chiedono la pace: primi negoziati. - Posizione della Vandea e della Bretagna. Puisaye in Inghilterra, provvedimenti di Hoche per la pacificazione della Vandea; negoziati coi capi vandeani.

LIBRO 26
INSURREZIONE DEL 12 GERMINALE
( pag. 164 )

Riapertura delle sale da ballo, degli spettacoli, delle unioni dei dotti; stabilimento delle scuole primarie: centrali, normali, di diritto e di medicina; decreti relativi al commercio, all'industria, all'amministrazione della giustizia e dei culti. - Carestia annonaria nell'inverno dell'anno III. - Distruzione dei busti di Marat. - Abolizione del maximum e delle requisizioni. - Sistemi diversi sui mezzi di ritirare gli assegnati dalla circolazione. - Aumento della carestia in Parigi. - Reintegrazione dei deputati girondini. - Scene tumultuose prodotte dalla carestia; agitazione dei rivoluzionari; sollevazione del 12 germinale; particolari di quella giornata. - Deportazione di Barère, Billaud-Varennes e Collot-d'Herbois. - Arresto di diversi deputati Montagnardi. - Turbolenze nelle città. - Disarmamento dei patrioti

LIBRO 27
PACE DI BASILEA
( Pag. 193 )

Continuazione dei negoziati di Basilea. - Trattato di pace con l'Olanda. - Condizioni di questo trattato. - Altro trattato di pace con la Prussia. - Politica dell'Austria e degli altri Stati dell'Impero. - Pace con la Toscana. - Negoziati con la Vandea e la Bretagna. - Sottomissione di Charette e d'altri capi. - Stofflet continua la guerra. - Contegno politico serbato da Hoche per la pacificazione de' paesi occidentali. - Pratiche degli agenti realisti. - Pace simulata dei capi insorti nella Bretagna. - Prima pacificazione della Vandea. - Stato dell'Austria e dell'Inghilterra: divisamenti di Pitt e discussioni del Parlamento inglese. - La lega si apparecchia ad una nuova stagione campale.

LIBRO 28
REAZIONE TERMIDORIANA
( pag. 212 )

Raddoppiamento di astio e di violenza delle fazioni dopo il 12 germinale. - Nuova cospirazione dei patrioti. - Strage nelle carceri di Lione operata dai partigiani della reazione. - Nuovi decreti contro gli emigrati e sull'esercizio dei culti. - Modificazioni nelle attribuzioni dei Comitati. - Questioni di finanza. - Crescente ribasso della carta monetata. - Giuochi di borsa. - Diverse proposte e discussioni sulla riduzione degli assegnati. - Provvedimento importante adottato per agevolare la vendita dei beni nazionali. - Sollevazione dei rivoluzionari del 1° pratile anno III. - Invasione della Convenzione. - Assassinio del rappresentante Féraud. - Principali avvenimenti di quella giornata e dei giorni successivi. - Conseguenze della giornata di pratile. - Arresto di diversi membri degli antichi Comitati, condanna e supplizio dei rappresentanti Romme, Goujon, Duquesnoy, Duroy, Soubrany, Bourbotte e altri compromessi nella sollevazione. - Disarmo dei patrioti e distruzione di quella fazione. - Nuove discussioni sulla vendita dei beni nazionali. - Scala di riduzione adottata per gli assegnati.

LIBRO 29
QUIBERON
( pag. 241 )

Posizione degli eserciti al Nord e sul Reno, alle Alpi ed ai Pirenei verso la metà dell'anno III. -- Primi disegni di tradimento per parte di Pichegru. - Stato della Vandea e della Bretagna. - Mene e disegni dei Realisti. - Rinnovamento delle ostilità sopra alcuni punti de' paesi pacificati. - Spedizione di Quiberon. - Esercito realista distrutto da Hoche. - Cagioni del mal esito di quel tentativo. - Pace con la Spagna. - Passaggio del Reno effettuato dagli eserciti francesi .

LIBRO 30
TREDICI VENDEMMIALE
( pag. 268 )

Raggiri della fazione realista nelle sezioni. - Reingresso degli emigrati; persecuzione sofferta dai patriotti. - Costituzione direttoriale detta dell'anno III, e decreti del 5 e 13 fruttidoro. - Accettazione della nuova Costituzione e dei decreti delle assemblee primarie della Francia. - - Sollevazione delle sezioni di Parigi contro i decreti del fruttidoro e contro la Convenzione. -- Giornata del 13 vendemmiale, sconfitta delle sezioni insorte. - Chiusura della Convenzione nazionale.

LIBRO 31
DIRETTORIO
( pag. 292 )

Nomina dei Cinque direttori. - Il corpo legislativo o il Direttorio entrati nelle loro funzioni. - -Posizione difficile del nuovo Governo. - Angustia nelle finanze; discredito della carta monetata. - Primi lavori del Direttorio. - Perdita delle linee di Magonza. - Ricominciano le ostilità nella Bretagna e nella Vandea. - Nuova squadra inglese che s'avvicina alle coste dell'Occidente. - Sistema di finanze proposto dal Direttorio, nuovo prestito forzoso. - Condanna di alcuni agenti realisti. - La figlia di Luigi XVI resa agli Austriaci in cambio dei rappresentanti consegnati da Dumouriez. - Posizione di Parigi alla fine del 1795. - Armistizio coucluso sul Reno. - Fazioni dell'esercito d'Italia: battaglia di Loeno. - Spedizione d'Ile-Dieu. - Partenza della squadra inglese. - Ultimi sforzi di Charette; espedienti adottati dal generale Roche per ottenere la pacificazione della Vandea. - Risultati della stagione campale del 1795.

LIBRO 32
PACIFICAZIONE DELLA VANDEA
( pag.321 )

Continuazione dei lavori amministrativi del Direttorio. - Fazioni che si manifestano nel seno del Corpo legislativo. - Istituzione di una festa anniversaria del 21 gennaio. - Ritorno dell'ex-ministro della guerra Beurnonville, e dei rappresentanti Quinette, Camus, Bancal, Lamarque e Drouet consegnati al nemico da Dumouriez. - Mali umori dei Giacobini; giornale di Babeuf. - Istituzione del Ministero della polizia. - Nuove usanze. - Imbarazzi nelle finanze; creazione dei mandati. - Cospirazione di Babeuf. - Posizione militare; divisamenti del Direttorio. - Pacificazione della Vandea; morte di Stofllet e di Charette.

LIBRO 33
CASTIGLIONE
( pag. 343 )

Stagione campale del 1796. - Conquista dei Piemonte e della Lombardia operata dal generale Bonaparte; battaglia di Montenotte e Millesimo. - Passaggio del ponte di Lodi. - Stabilimento e politica dei Francesi in Italia. - Fazioni militari nel Nord. - Passaggio del Reno effettuato dai generali Jourdan e Moreau; battaglia di Radstadt e d'Ettlingen. - L'esercito della Repubblica prende le sue posizioni sull'Adige e sul Danubio. - Stato interno della Francia verso la metà dell'anno 1796 (anno IV). - Imbarazzi finanziari del Governo. - Caduta dei mandati e della carta monetata. - Assalto del campo di Grenelle dai Giacobini. - Rinnovazione del patto di famiglia colla Spagna, e piano di quadruplice alleanza. - Progetto d'una spedizione in Irlanda. - Negoziati in Italia. - Continuazione delle ostilità: arrivo di Wurmser sull'Adige: vittorie di Lonato e di Castiglione.

LIBRO 34
ARCOLE E RIVOLI
( pag. 401 )

Operazioni sul Danubio; battaglia di Neresheim; marcia dell'arciduca Carlo contro Jourdan. - Marcia di Bonaparte sulla Brenta; battaglie di Rovereto, Bassano e San Giorgio; ritirata di Wurmser entro Mantova. - Ritorno di Jourdan sul Meno: battaglia di Wurzburgo; ritirata di Moreau. - Situazione interna ed esterna della Francia dopo la ritirata degli eserciti di Germania al principio dell'anno V. - Combinazioni di Pitt; apertura d'un negoziato col Direttorio: arrivo di lord Malmesbury a Parigi. - Pace con Napoli e con Genova; negoziati infruttuosi col papa: caduta del duca di Modena; fondazione della Repubblica Cispadana. - Missione di Clarke a Vienna. - Nuovi sforzi dell'Austria in Italia; arrivo di Alvinzy; estremi pericoli dell'esercito francese; battaglia d'Arcole. - Clarke al quartier generale dell'esercito d'ltalia. - Rottura dei negoziati col gabinetto inglese. - Partenza di Malmesbury. - Spedizione d'Irlanda. - Lavori amministrativi del Direttorio nell'inverno dell'anno V. - Stato delle finanze. -- Incassi e spese. - Capitolazione di Khel. - Ultimo tentativo dell'Austria sull'Italia. - Vittorie di Rivoli e della Favorita: presa di Mantova. - Fine della memorabile campagna del 1796.

LIBRO 35
LÈOBEN
( pag. 452 )

Situazione del Governo nell'inverno dell'anno V (1797).- Caratteri e dispareri dei cinque direttori, Barras Carnot, Rewbell, Letourneur e Larévellière-Lépaux. - Stato dell'opinione pubblica; club di Clichy. - Briglie della fazione realista; trama di Brottier, Laville-Heurnois e Duverne di Presle scoperta. - Elezioni dell'anno V. - Occhiata sulla posizione delle potenze straniere all'aprirsi della stagione campale del 1797. - Stato dei nostri eserciti all'aprirsi della campagna del 1797. - Spedizione di Bonaparte contro gli Stati romani. - Trattato di Tolentino col papa. - Nuova campagna contro gli Austriaci. - Passaggio del Tagliamento. - Battaglia di Tarwis. - Rivoluzione di Bergamo, Brescia e altre città dello Stato Veneto. - Passaggio delle Alpi Giulie effettuato da Bonaparte. - Sua marcia sopra Vienna. - Preliminari di pace coll'Austria firmati a Lèoben. Passaggio del Reno a Neuwied e a Dirsheim.

LIBRO 36
CONFERENZE DI LILLA
( pag. 492 )

Perfidia dei Veneziani. - Massacri di Verona. - Caduta della Repubblica di Venezia. - Posizione imbarazzante dell'Inghilterra dopo i preliminari di pace coll'Austria: nuove proposte di pace; conferenze di Lilla. - Elezioni dell'anno V. - Progressi della reazione controrivoluzionaria. - -Lotta dei Consigli contro il Direttorio. Elezione di Barthélerny al Direttorio in sostituzione di Letourneur che lo lascia. - Nuovi particolari sulle finanze dell'anno V. - Modificazioni nelle loro amministrazioni proposte dall'opposizione. - Ritorno dei preti e degli emigrati. - Pratiche e trame della fazione realista. - Divisione e forza dei partiti. - Disposizioni politiche degli eserciti. - Concentramento delle truppe intorno a Parigi. - Cambiamenti nel Ministero. - Preparativi dell'opposizione o dei Clisciani contro il Direttorio. - Lotta dei Consigli contro il Direttorio. - Progetto di legge sulla Guardia Nazionale. - Legge contro le società politiche. - Festa all'esercito d'ltalia. - Manifestazioni politiche. - Augereau vien messo alla testa delle forze di Parigi. - Negoziazione per la pace coll'Imperatore. - Conferenze di Lilla con l'Inghilterra.

LIBRO 37
DICIOTTO FRUTTIDORO
( pag. 544 )

Lagnanze dei Consigli per le mosse dei soldati. - Messaggio vigoroso del Direttorio in ordine a ciò. - Divisione nel partito dell'opposizione. - Influenza di madama di Staèl: tentativo infruttuoso di riconciliazione. - Risposta dei Consigli al messaggio del Direttorio. - Piano definitivo del Direttorio contro la maggioranza dei Consigli. - Colpo di Stato del diciotto fruttidoro. - I due Consigli invasi dalla forza armata. - Deportazione di cinquantatrè deputati, di due direttori, e d'altri cittadini. - Diverse leggi rivoluzionarie tornano in vigore. -- Conseguenze del diciotto fruttidoro. - Nomina di Merlin di Donai e di Francesco di Neufehàteau, in sostituzione dei due direttori deportati. - Tarde rivelazioni, e disgrazia di Moreau. - Morte di Hoche. - Rimborso dei due terzi del debito.

LIBRO 38
CAMPOFORMIO
( pag. 569 )

Rottura delle conferenze di Lilla coll'Inghilterra. - Conferenze di Udine. - Lavori di Bonaparte in Italia; fondazione della Repubblica Cisalpina; arbitrato fra la Valtellina e i Grigioni; Costituzione ligure; stabilimento nel Mediterraneo. - Trattato di Campoformio. - Ritorno di Bonaparte a Parigi. Festa trionfale. - Attitudine del generale Bonaparte durante il suo soggiorno a Parigi; suoi rapporti col Direttorio. - Divisamento di una discesa in Inghilterra. - Rapporti della Francia col continente. - Congresso di Rastadt. Cagioni della difficoltà nei negoziati. - Rivoluzione in Olanda, a Roma e in Svizzera. - Situazione interna della Francia; elezione nell'anno VI: scissure elettorali. - Nomina di Treilhard al Direttorio. - Spedizione in Egitto sostituita da Bonaparte al piano di discesa; preparazioni per tale spedizione.

LIBRO 39
SPEDIZIONE D'EGITTO
( pag. 612 )

Partenza da Tolone. - Arrivo dinanzi a Malta; conquista di quell'isola. - Partenza per l'Egitto. - Sbarco ad Alessandria; presa di quella piazza. - Spedizione al Cairo. - Battaglia di Chébreîss. - Battaglia delle Piramidi. - Occupazione del Cairo. - Lavori amministrativi di Bonaparte in Egitto. - Stabilimento della nuova colonia. - Battaglia navale d'Aboukir; flotta francese distrutta dagl'Inglesi.

Effetti della spedizione d'Egitto in Europa: conseguenze funeste della battaglia navale d'Aboukir. - Dichiarazione di guerra della Porta. - Sforzi dell'Inghilterra per combinare una nuova lega. - Conferenze con l' Austria a Selz: progresso dei negoziati di Rastadt. - Nuove commozioni nell'Olanda, nella Svizzera e nelle repubbliche italiane; cangiamento della Costituzione Cisalpina; grandi imbarazzi del Direttorio su questo argomento. - Stato interno della Francia: nuova opposizione che si manifesta nei Consigli: propensione generale alla guerra: legge sulla coscrizione. - Finanze dell'anno VII. - Ostilità riprese. - Invasione degli Stati romani effettuata dall'esercito napoletano. - Regno di Napoli conquistato dal generale Championnet. - Abdicazione del re di Piemonte. - Stato dell'amministrazione della Repubblica e degli eserciti nel principio del 1799. - Preparativi militari. - Leva di duecentomila coscritti. - Mezzi e piani di guerra del Direttorio e delle potenze collegate. - Dichiarazione di guerra dell'Austria. - Si apre la campagna del 1799. - Invasione dei Grigioni. - Combattimento di Pfullendorf. - Battaglia di Stokach. - Ritirata di Jourdan. - Operazioni militari d'Italia. - Battaglia di Magnano: ritirata di Schérer. - Assassinio dei plenipotenziari francesi a Rastadt.

Conseguenze delle nostre prime sconfitte. - Accuse moltiplicate contro il Direttorio. - Elezioni dell'anno VI. - Sieyès nominato direttore al posto di Rewbell. - Continuazione della campagna del 1799; Massena riunisce il comando degli eserciti d'Elvezia e del Danubio; ed occupa la linea di Limmat. - Arrivo di Souwarow in Italia. - Schérer trasmette il comando a Moreau. - Battaglia di Cassano. - Ritirata di Moreau oltre il Po e l'Appennino. - Tentativo di unione coll'esercito di Napoli; battaglia della Trebbia. - Lega di tutti i partiti contro il Direttorio. - Rivoluzione del 30 pratile. - Larévellière e Merlin escono dal Direttorio.

Formazione del nuovo Direttorio; Moulins e Roger-Ducos sottentrano a Larévellière o Merlin. - Cambiamenti nel Ministero. - Leva di tutte le classi di coscritti. - Prestito forzoso di cento milioni. - Legge degli ostaggi. - Nuovi piani militari. - In Italia si riprendono le operazioni; Joubert generale in capo; battaglia di Novi e morte di Joubert. - Sbarco degli Anglo-russi in Olanda. - Nuove turbolenze nell'interno; furori dei patriotti; arresto di undici giornalisti. - Licenziamento di Bernadotte; proposta di dichiarare la patria in pericolo.

Continuazione delle fazioni campali di Bonaparte in Egitto; Desaix conquista l'Alto Egitto; battaglia di Sediman. - Spedizione della Siria; battaglia del forte di El-Arisch e di Giaffa; battaglia del Monte Tabor; assedio di San Giovanni d'Acri. - Ritorno in Egitto; battaglia d'Aboukir. - Partenza di Bonaparte per la Francia. - Fazioni militari in Europa; marcia dell'arciduca Carlo sul Reno e di Souwarow nella Svizzera; mossa di Massena; memoranda vittoria di Zurigo; situazione pericolosa di Souwarow; sua disastrosa ritirata; la Francia salva. - Avvenimenti in Olanda; sconfitta e capitolazione degli Anglo-russi: sgombro dell'Olanda; fine della campagna del 1799.