"faccio tutto mi"
Autoesaltazione a Cacania

"Gli elettori vogliono me....Il popolo italiano é con me!
Io, leader e candidato premier...

Le riforme le può fare solo il centrodestra, anzi permettetemi di dire: solo io. Non i funzionari di partito, esperti di comizi, che non sanno neppure da dove cominciare...Vivono a spese dello Stato.... basta con questi ominuncoli che ci sono in giro.....
Si é vero, ho  un forte  complesso di superiorità , ce l'ho nei confronti di tutti questi...........................

Ho tre milioni di preferenze; rappresento un italiano su tre (?).
Il Popolo (?)
vuole me!
Corriere d. S. - 1 luglio 1999                            


(?) ma sono 49.227.870  gli italiani con diritto al voto. Quindi un sedicesimo!  Ndr.) 

FACCIO TUTTO MI
". . . questi ominuncoli che ci sono in giro"ha detto proprio così..
prima o poi se li pappa uno a uno, se li compra tutti !!

( Card n. 77  del 01-07-1999)   

Ma con  chi ce l'ha, dicendo    ". . .   questi ominuncoli che ci sono in giro"  ?

Con tutti ! - Corsi e ricorsi.....mi ricorda Mussolini:  "...Non sono nemmeno un dittatore, perchè il mio potere coincide perfettamente con la volontà d'ubbidienza di tutto il  "Popolo Italiano" .
M
ilioni e milioni ubbidivano, lo votavano, lo applaudivano, lo osannavano; poi nella notte del 25  luglio 1943 improvvisamente tutti cambiarono idea. Dopo lo appesero per i piedi. Dei milioni e milioni nemmeno più l'ombra. Rinnegarono tutto, la madre, la sorella, l'onore e compagnia  bella!

Mi ricorda anche il discorso di Napoli ......"O ci daranno il governo, o lo prenderemo calando su Roma. Oramai si tratta di giorni, o forse di ore" .... "Vedrai " Lui" prima o dopo lo farà!". Ha un piano solo e anche  la compagnia della morte

E pochi giorni  dopo, a vittoria ottenuta...... "Lascio ai melanconici zelatori  del supercostituzionalismo il compito di dissertare più o meno lamentosamente su ciò. Mi sono rifiutato di stravincere, e potevo stravincere. Mi sono imposto dei limiti... Potevo fare di questa aula sorda e grigia un bivacco di manipoli. Potevo sprangare il Parlamento.... Potevo: ma non ho, almeno in questo primo tempo, voluto"....M. 24/10/1922. (assomiglia al panegirico di p. G.P. Bozzo nel 94 -vedi )

Poi c'era l' "altro"   ( invidioso e  rivale ) D'Annunzio  che in quanto a esaltazione non era di meno... "Oggi sento di essere IO  L'ITALIA. Oggi sento di legittimamente esprimere la speranza, la fede, la volontà di tutto il popolo nostro. Oggi che ho le promesse di tutte le forze vive della Patria, posso incamminarmi sulla via sicura delle sue fortune saturate di grandezza e di gloria. L'Italia sarà salvata DA ME, perchè attorno A ME confluiscono le forze che oggi, separate e sbandate ( come oggi . Ndr. ) scherzano con  la rovina". (le uniche forze che confluirono al Vittoriale, furono le "donnine")

A proposito . . . tornando all'attuale, hai visto il "socio" del "nuovo uomo della provvidenza" ?  Non parla e non riapre l'annosa querelle (il premeriato); davanti alle  note di agenzia si è solo limitato a dire "non so leggere"   -  Un'altra splendida,  astuta e riuscita operazione del suo abile alleato. Prima   lo ha sdoganato, poi  ci si é alleato  e infine, ora  l'ultimo tocco . . . alla Zorro:  cioè farlo ammutolire.  -  Tecnica:  "Bisogna spennare il pollo senza farlo strillare troppo" (voleva dire Mussolini   - portare via voti togliendo al pollo una  penna alla volta).  Ma questa volta, il  pennuto é il suo continuatore: "usato";  di questo passo "fagocitato", quasi scomparso dalla scena, forse finito ! (cosa é stato a fare fino adesso nessuno lo sa, e nemmeno si sa cosa farà d'ora in poi).
Eppure "Lui" nel suo testamento (cinque giorni prima di morire, ) profetizzava "Io non sarò più. Lasciate passare questi anni. Non ha assolutamente importanza un eclisse....Un giovane sorgerà....L'uomo che giocherà la carta sarà un giovane. Un puro. Che dovrà immancabilmente agitare le mie idee. Troverà  i nostri postulati del 1919 e i punti di Verona del 1943 freschi e audaci e degni di essere seguiti". Ma il giovane puro dov'è?   Io vedo un "vecchio del '36". (di 64 anni!  Mussolini quando diceva queste cose ne aveva 62!)

Salvo che . . .   se la sinistra deve fare oggi necessariamente cose di destra, alla destra storica non resta che trovare  grande coraggio e unirsi alla sinistra (da lì proveniva Mussolini e lì ritornò a Verona).  Una Sinistra che nell' attuale presente manca di combattività, manca di "azione" . Al gioco duro, risponde sempre col gioco molle, che a lungo andare nuoce, e "il "bollito" stracuoce . . .   in purè".
E' una sinistra che non sa combattere;  perde perchè appare chiusa in difesa, mentre l' abile avversario  scende in campo. Di questo passo lentamente prepara il "sinistro"   bollito;  non rimarrà che il famoso "purè" del "minimo". ( ????? vedi ) e non del "massimo"

E' Vero. . . . Le guerre si vincono gettandosi in battaglia sul terreno del nemico, contrattaccando, suonando la tromba della carica e non il de profundis in coro.  Gli armistizi e i compromessi (dialoghi)   regalano solo voti all'avversario. Che ringrazia, ne approfitta e ìndica le inettitudini dell'avversario responsabile perfino di quando piove. E se non ha ragione non ha nemmeno torto.  Abile lo è, sveglio lo è davvero,  il nazionalpopolare sa cos'è, l'arte del marketing  la conosce, ed Erasmo da Rotterdam e Machiavelli pure. Alla sinistra (con i tanti ammutoliti intellettuali) qualcuno va affermando "ben gli sta!".

Ultimamente però .... é accusato - lui anticomunista e liberista! - di essere uno stalinista  e  un dittatore  fascista. Ma  che differenza fa.  "STALIN davanti alla catastrofe del sistema di Lenin,   é diventato segretamente un fascista. Essendo lui un semibarbaro non usa ("come noi" - Ndr) l'olio di ricino, ma fa piazza pulita con i sistemi che usava  Gengis Kan. In un modo e nell'altro sta rendendo un commendevole servizio al fascismo". Lo scrive BENITO MUSSOLINI, sul Popolo d'Italia, il 5 marzo del 1938 !!!!

Vi è costretto.... il suo   movimento ha un Centro che non c'è  (é un incomodo nel  declamato panorama  bipolare, che così  - gira e rigira -  é invece   tripolare);  o se c'è, é fatto di  brandelli e di rottami,  e spesso di  patetiche caricature della ex Dc;  sono sempre  pronti - l'abbiam visto più volte -  ad allearsi (ora pure l'ala più cristiana) anche con l'ultima anomala "novità": con i laici, abortisti ed antiproibizionisti ("boninisti") balzati, chissà come (con i "giochetti" - scrive Montanelli) nei titoli delle cronache delle ultime elezioni. - Risultati alla card  74

"Un'alleanza matrimonio  - questo i radicali chiedono all'alleato  - che però non si limiti a un generico sostegno ideologico ( !!! Roba d'altri tempi -  ndr.) , ma si concretizzi in un apporto economico".  ("voti in vendita"  insomma - scrivono i maligni-  attenzione però a non salir di prezzo, Lui vi manda a spasso. Meglio di qualsiasi altro Lui sa come li avete presi i voti: con gli spot! )

I soldi, i soldi ! .... Altro che lotte alla partitocrazia! "La ricchezza procaccia onori" scriveva Ovidio,  e oggi per averli c'è anche la via più breve: gli spot (che al boss costano nulla) che portano tanti voti (che al boss servono per salire in cielo (* vedi in fondo). L'hanno capito anche due irriducibili (ultrastorici) radicali! E si sono adeguati. L'altro fa già i calcoli al pallottoliere).

Anche Berlusconi fiuta bene . . .  prima era nei Socialisti, poi é passato  alla Destra. Ora vuol fare il Centro. Gradisce la ex DC (anche senza scudo crociato - vale solo un  0,6-0,7 % secondo i suoi sondaggi - quindi niente ponti d'oro); poi sorride ai radicali, fraternizza con una parte dei ribelli della  Lega,  ex rautisti veneti, simpatizza con gli indipendentisti (Bologna), con i pluripendolaristi (sono troppi da elencare), con i ribaltonisti nuovi o pentiti,  guarda ai pluriemigrati (discreditati o no, suoi o degli altri), ai trombati del centrosinistra.   Quest'ultimo requisito  serve come salvacondotto.  - "D'Alema mi ha negato spazio, peso e considerazione" va dicendo BUTTIGLIONE, pronto a emigrare per la quinta volta in cinque anni. Ma dove va lui -dicono i maligni-, é quasi una jella ; nel 94 stava col Ppi e i popolari persero; nel '96 emigrò nel Polo e il Polo perse; poi si pentì e tornò al centrosinistra  che pur vincendo,  ora non sappiamo se durerà fino  alla  notte dell'ultimo giorno dell'anno prima del 2000 e se brinderà con il botto di un buttiglione di spumante.

 Afferma MASTELLA: "Berlusconi ci sta togliendo dal mercato tutti, se potesse si comprerebbe anche D'Alema"   - ma intanto anche Mastella  si rende disponibile -  " BERLUSCONI cominci a liberarsi di FINI " - (il che significa che anche lui è disponibile per il  "mercato")

Ed é quello che voleva . . .   (vedi febbraio 1994) . . . .e quello che vuole ancora oggi fare   (un isolatissimo) BOSSI.  "Senza fascisti, naso turato e votiamo Forza Italia. Un'operazione....diciamo della provvidenza" -  disse allora, e oggi, siamo lì o quasi. Da solo Fini  cosa fa? 

Insomma a quanto pare FINI ......é l'agnello da immolare voluto da tutti. Non ha scelta, o D'ALEMA o il "buco nero". Nel progetto del Polo (fare un proprio Centro) la Destra storica  è diventata proprio inopportuna. C'é aria di tempesta.  -   "De Gasperi non governava forse con il Msi"  va rammentando Mastella al "nuovo De Gasperi" (questa definizione è di padre Baget Bozzo - ex Dc (Ma ha sorvolato il prete di dire come finì De Gasperi alla DC) , ex PSI, ora di Destra; domani di cosa?). L'altro intanto  inizia a flirtare con i leghisti veneti di Comencini (ex Msi, di Rauti! Ordine Nuovo) e quelli piemontesi di Comino.   Che babilonia !!! (ed era il partito del "nuovo"!) 

(*) Hai sentito l'ultima?....   Il Papa ha affermato: "...Anche agli imprenditori non è preclusa la via della beatificazione e della santità". Soave musica per certe ambiziose  e attente orecchie. 
Ha già trasformato la villa in un santuario;  presto ancora in vita e senza aspettare il solito trapasso dirà ai pellegrini: "venite, accorrete ad adorare il vostro "sant'uomo", "l'unto dal Signore";  vale "il viaggio" . Indulgenza plenaria agli ex; " e può  anche essere assolto dai peccati chi rinuncia alle sue false posizioni". Arriverà a dire  "chi fa tanti seguaci nel mio "Esercito della salvezza", avrà il privilegio di sedere accanto a me, alla "mia destra", alla destra del padre dell'Italia, onnipotente".

 Si inizia con uno Speron d'Oro, poi con il   collare dell'Annunziata, lo si indica "uomo della provvidenza", e dei "miracoli".  Lo si mette sull'altare,  poi ....e poi ... (a Goring, uno dei beneficiati, il suo collare glielo strinsero al collo. Gli adoratori alle volte riservano questi scherzi!)

Allora presto....  ( ? ! ) sentiremo dire  "Il popolo  in cielo e in terra, vuole me, tutti  vogliono me!". Del resto, Lui a un sondaggio prese il doppio delle  preferenze rispetto a Gesù Cristo.
E già a una trasmissione di Bruno Vespa...abbiamo udito.... "era in coma quel ragazzo, ma io gli ho detto alzati e cammina").

Ma Lui . . . siederà alla destra, alla sinistra o al centro della trinità ?

Si vedrà! L'autoesaltazione ..... é già iniziata!  L' "alessandrite" agli   "imperatori"  o "tali"  - validi o inetti -  gli é venuta sempre a tutti. A nessuno gli é andata bene !  Alessandro soccombette con una zanzara, Barbarossa cadde in una pozzanghera, Napoleone e Hitler s'impatananarono nel fango della rasputiza russa, mentre  a Mussolini (con milioni di baionette pronte a difenderlo -  ....ma  almeno fu profetico "Basta un titolo sul giornale, e ti ritrovi in ventiquattrore nella polvere"). gli andò  anche peggio: gli ingrati che prima lo applaudivano (lo scaricarono) e lo appesero per i piedi.


( Card n. 77  del 01-07-1999)  


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