Song of  HIROSHIMA
(6 agosto 1945)

Dove è stata distrutta la città,
dove ci sono ora le ceneri dei nostri amati,
dove c'era l'erba verde
e le bianche piante,
il raccolto  é stato funesto.

Perciò, fratelli e sorelle, vigilate e badate che non venga mai la terza bomba atomica.

La pioggia lieve raccoglie il veleno dal cielo, e i pesci portano la morte nelle profondità del mare;
le barche dei pescatori sono ferme, i pescatori sono ciechi,

il raccolto  é stato funesto.

Perciò, uomini di terra e di mare, vigilate e badate che non venga mai la terza bomba atomica.
Testo e musica - Koki Kinoshita

A CARONTE !!
errori
:  "ci siamo già scusati   con i vivi
con gli altri ci vedremo poi  nei pressi del fiume  Acheronte"

( Card n. 65 - del   12 - 05 -1999 ) 

Per accettare l'idea di una "missione umanitaria" totale: ..." L'UNICO PRINCIPIO CHE PERMETTE DI CONTINUARE LE AZIONI E' QUESTO: IN UNA GUERRA DI LIBERAZIONE, L'OPPRESSORE E' COLPEVOLE DI TUTTE LE VITTIME, ANCHE DI QUELLE NECESSARIE O INEVITABILI PER ABBATTERLO".
(Ferdinando Camon, 16, maggio, 1999, giornale Il Mattino)

SONG OF HIROSHIMA

In the place where our city was destroyed, where we buried the ashes of the ones that we loved
there the green grass grows and the white waving weeds
deadly the harvest of two atom bombs.
Then, brothers and sister, you must watch, and take care
that the third atom bomb never comes.
Gentle rain gathers poison from the sky and the fish carry death in the depths of the sea;
fishing boats are idle, their owners are blind,
deadly the harvest of two atom bombs:
Then, landsmen and seamen, you must watch, and take care
that the third atom bomb never comes.

Koki Kinoshita

( Card n. 65 - del   12 - 05 -1999 ) 


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