
La complessità della ristorazione a bordo(www.cronologia.it)
Le crociere rappresentano una delle esperienze di viaggio più affascinanti e appaganti e per molti un occasione unica.
Ma oltre alla bellezza dei luoghi che si possono esplorare, c’è un aspetto che attira e affascina i viaggiatori: i buffet sterminati, ricchi di piatti prelibati e variegati, disponibili a qualsiasi ora del giorno. Ma da dove proviene tutto questo cibo? Come riescono le navi da crociera a garantire un’offerta così vasta e fresca? Scopriamo insieme l’affascinante mondo della ristorazione a bordo.
Quando si prenota una crociera, uno dei punti salienti è la promessa di pasti illimitati, con una vasta selezione di piatti che spaziano dalla cucina internazionale a specialità locali. I crocieristi possono gustare piatti preparati da chef di alta classe, il tutto mentre si gode la vista spettacolare dell’oceano. Pochi si rendono conto della complessità che si cela dietro la preparazione e la fornitura di cibo a bordo di una nave da crociera.
In media, una nave da crociera può ospitare fino a 5000 passeggeri, accompagnati da un equipaggio composto da circa 2000 persone, tra cui 80 cuochi e 40 aiutanti. Questi professionisti della cucina lavorano incessantemente per garantire che ogni pasto sia un’esperienza memorabile. La loro capacità di preparare una varietà di piatti, soddisfacendo esigenze alimentari specifiche come allergie, celiachia, veganesimo e vegetarianismo, è fondamentale per il successo della crociera.
La freschezza degli ingredienti
La freschezza degli ingredienti è un aspetto cruciale. Le navi da crociera devono organizzare rifornimenti regolari durante il viaggio, specialmente nelle crociere più lunghe. Quando i passeggeri scendono per le escursioni, il personale di bordo si attiva in una vera e propria operazione di rifornimento. Alla fine di ogni scalo, i fornitori locali consegnano frutta, verdura, pesce fresco e carne, che vengono poi trasportati direttamente nelle cucine e nei depositi della nave.
Questi depositi, noti come cambuse, sono spazi appositamente progettati per conservare gli alimenti in condizioni ottimali. Le cambuse sono dotate di sistemi di refrigerazione avanzati che garantiscono che gli ingredienti rimangano freschi il più a lungo possibile. Inoltre, il personale addetto alla cucina è altamente addestrato per gestire la sicurezza alimentare, seguendo protocolli rigorosi per prevenire contaminazioni e garantire che ogni piatto servito sia sicuro e delizioso.

La varietà dei cibi offerti a bordo è un’altra delle meraviglie delle crociere. I menu cambiano quotidianamente e sono progettati per riflettere la cultura e la cucina delle destinazioni visitate. Ad esempio, se la nave si trova nei Caraibi, è probabile che i passeggeri possano gustare piatti a base di pesce fresco e spezie locali, mentre in Mediterraneo potrebbero assaporare piatti tipici italiani o greci. Questa attenzione alla diversità gastronomica non solo arricchisce l’esperienza del viaggio, ma offre anche un’opportunità unica per i passeggeri di assaporare i sapori del mondo senza mai dover lasciare la nave.
Non è solo la varietà dei piatti a rendere speciali i buffet delle crociere. Anche la presentazione e l’atmosfera giocano un ruolo fondamentale. Le aree dedicate ai pasti sono spesso arredate con gusto, con decorazioni che richiamano il tema del viaggio e del mare. Gli chef non solo preparano piatti deliziosi, ma si dedicano anche alla presentazione, trasformando ogni piatto in un’opera d’arte culinaria.
Infine, è importante sottolineare l’impatto ambientale delle crociere. Negli ultimi anni, molte compagnie di crociera hanno adottato pratiche sostenibili, cercando di ridurre il proprio impatto sul mare e sulle comunità locali. Questo include l’acquisto di prodotti locali per ridurre le emissioni di carbonio legate al trasporto, l’uso di ingredienti biologici e la riduzione della plastica a bordo.